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Juve Stabia - Le vespe piazzano il primo colpo, ora nel calderone gialloblù bollono molteplici nomi con l'obiettivo di tornare grandi

La prima fase della campagna abbonamenti "12° Uomo", inizialmente in scadenza oggi, è stata prorogata al 4 luglio. Tagliato il traguardo delle 600 tessere

tempo di lettura: 2 min
di Gioacchino Roberto Di Maio
30/06/2022 13:43:51

La torcida gialloblù

La Juve Stabia ha piazzato il primo colpo in vista della stagione che verrà. L'ingaggio di Manuel Ricci, esperto calciatore classe '90 distintosi nell'ultima annata tra le fila del Potenza, conferma la volontà da parte dei fratelli Langella e del ds Di Bari di creare il giusto mix tra giovani di belle speranze e certezze della categoria. Il 32enne originario di Anzio vanta in tal senso un curriculum di tutto rispetto essendo cresciuto nel vivaio della Lazio e avendo indossato anche le maglie, tra le altre, di Reggiana, Avellino e Salernitana. «La speranza è di vedere tutto lo stadio Romeo Menti pieno, perché è in grado di dare una spinta incredibile e portarci alla vittoria» ha dichiarato Ricci al all’ufficio stampa della società facendo proprio il sogno comune alla dirigenza che, ad oggi, ha registrato circa 600 adesioni alla campagna abbonamenti "12° Uomo", la cui chiusura della prima delle 3 fasi previste (la seconda scadrà il 31 luglio, la terza coinciderà con la prima partita interna che il calendario del campionato prevedrà a settembre) inizialmente in scadenza in data odierna, è stata prorogata al 4 luglio. Le ambizioni della società sono note, Di Bari sarà chiamato a mettere a disposizione di mister Colucci una rosa in grado di battagliare su ogni campo, motivo per cui in queste ore sono molteplici i rumors che si rincorrono in sede di mercato. In attesa di novità sui fronti Gerardi, Maniero, Pucciarelli e Tito, già monitorati da tempo, e con Di Grazia al momento posto nel ventaglio delle alternative, le vespe hanno chiesto informazioni su Marco Spina, trequartista del Crotone, e sull'attaccante Vincenzo Plescia dell'Avellino. Più complesso, in questa fase, convincere l'Alessandria a cedere il "Re" Eusepi dopo il ritorno alla base per fine prestito. Il bomber, da par suo, sarebbe felice di indossare nuovamente la maglia gialloblù anche per riscattare un finale di stagione reso amaro dalla sospensione per via cautelare da parte del Tribunale Nazionale Antidoping che poi, solo nei giorni scorsi, lo ha assolto. A complicare l'operazione è la retrocessione in C dei grigi che, nell'ottica di un pronto ritorno in serie B, vorrebbero nuovamente affidare le chiavi dell'attacco al centravanti laziale. C'è poi la suggestione Carlini, dato in uscita dal Catanzaro e che già un anno fa era stato riaccostato alla Juve Stabia. Sul fronte giovani bollono in pentola i nomi dell'ala Felice D'Amico, di proprietà di quella Sampdoria che un anno fa spedì alle falde del Faito Matteo Stoppa, e Alessio Gulinatti, mediano classe '98 durante l'ultimo torneo impegnato in serie D con il Progresso Calcio. Tanti rumors, una sola certezza, i fratelli Langella vogliono far tornare grande la Juve Stabia.

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