Matteo Lovisa
La Juve Stabia esige rispetto. Il pareggio per 0-0, ottenuto al Menti contro un Giugliano che ha badato esclusivamente a difendersi, ha scatenato l’ira del ds Matteo Lovisa per i due tocchi di mano in area ospite non sanzionati dal signor Zanotti di Rimini. «Abbiamo assistito all’ennesimo arbitraggio imbarazzante in casa – spiega il dirigente gialloblù –, nel secondo tempo non è stato fischiato un rigore a nostro favore in occasione di una autentica parata di un difensore che ho rivisto in una foto che sono qui a mostrarvi. Addirittura sono stato espulso perché in troppi eravamo in piedi, non ho mai visto nulla del genere. Da inizio campionato viene puntualmente mandato fuori qualche componente della nostra panchina, è una caccia all’uomo ingiustificabile. Chiediamo più attenzione e non rigorini, i falli netti vanno fischiati. Al mister e alla squadra vanno i complimenti, avremmo meritato la vittoria. Arriveremo in fondo se ce lo permetteranno». Sulla stessa lunghezza d’onda è mister Nazzareno Tarantino. «Abbiamo assistito ad una gara in cui ci sono stati negati due rigori e non abbiamo capitalizzato occasioni nitide – precisa il sostituto in panchina dello squalificato Pagliuca –, ci è sicuramente mancata un pizzico di lucidità negli ultimi metri contro una squadra che ha difeso per tutta la partita contrariamente a quanto dichiarato da Bertotto nei giorni scorsi. Abbiamo giocato solo noi dal 1’ al 96’, con il passare dei minuti e la voglia di sbloccarla non siamo stati abbastanza freddi peccando di un pizzico di imprecisione nell’ultimo passaggio. I ragazzi hanno offerto una grandissima prestazione, non posso davvero richiamarli su nulla. Il calcio poi è questo, vengono momenti in cui basta che la tocchi e la palla finisce dentro e altri in cui non ne vuole sapere di entrare. Nel primo tempo avremmo potuto sbloccarla con Buglio, Candellone e soprattutto Romeo che ha calciato fuori da pochi passi. L’avessimo sbloccata, probabilmente staremmo parlando di una vittoria per 3-0. Il Giugliano è stata la peggiore formazione vista quest’anno, Thiam non ha fatto una parata. Le sostituzioni vanno ponderate bene, non è mai semplice schierare un calciatore piuttosto che un altro e chi è subentrato ha garantito il suo contributo. Rispetto a Bertotto, che ha schierato subito due nuovi acquisti, noi li stiamo inserendo gradualmente per far loro comprendere i dettami di Pagliuca. Questa performance è stata all’altezza di quella di Picerno, solo che stavolta non siamo riusciti a segnare. Non credo la squadra possa soffrire d’ansia per i 3 pareggi, continuiamo a lavorare quotidianamente con l’armonia e la determinazione di sempre. Abbiamo un sogno e continueremo a lottare per coronarlo». La Juve Stabia non intende mollare un centimetro.
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»