Juve Stabia - Giugliano 0-0. Derby senza vincitori, al Menti finisce a reti inviolate

Tra le mura amiche del Menti le vespe affrontano, in un derby interamente a tinte gialloblù, il Giugliano di Bertotto, reduce dal successo interno per 4-1 contro il Foggia. Match dall’elevato coefficiente di difficoltà che vedrà mister Pagliuca, sostituito nell’occasione dal vice Nazzareno Tarantino in virtù del dover scontare il secondo dei due turni di squalifica comminatigli dopo il pareggio con il Monterosi, costretto a fare a meno dello squalificato Leone per la prima volta in campionato. Tra i pali, nel 4-3-1-2, andrà Thiam. In difesa il tandem centrale composto da Bellich e Bachini, mentre sulla trequarti Mignanelli occupa la corsia mancina e Andreoni in quella di destra. A centrocampo Maselli viene supportato da Buglio e Romeo, alle spalle dei due esterni offensivi Mosti e Piscopo. A Candellone il ruolo di punta centrale. 

Cronaca:

Inizio primo tempo in fase di studio da entrambe le compagine. Al 12’ il primo guizzo dell’incontro: Mignanelli batte direttamente in direzione della porta su punizione, il pallone finisce di poco alto sopra la traversa. Al 14’ Buglio serve Mosti al limite dell’area, che tenta un tiro rasoterra, nessuno problema per Russo. Al 19’ Romeo entra in area poi crossa al centro, Buglio tutto solo colpisce debolmente di testa, Russo fa suo il pallone. Al 27’ Mignanelli crossa dalla sinistra, Candellone arriva sul pallone di testa, ma prende l’esterno della porta. Due minuto dopo, Buglio riceve un buon pallone oltre il limite dell’area, tenta un mancino al volo, deviato in corner. Continua il pressing delle vespe. Al 41’ la Juve Stabia va vicino al gol: Mignanelli calcia a giro, Russo si oppone, il pallone finisce tra i piedi di Candellone, l’attaccante tenta il tiro, ma l’estremo difensore blocca. Al 44’ occasione clamorosa ancora per le vespe: Romeo viene servito in area rasoterra, il giocatore ha la possibilità di calciare a colpo sicuro in porta, ma il tiro è troppo forte e spedisce il pallone alto. Il direttore di gara concede un minuto di recupero. Finisce il primo tempo sul risultato di 0 a 0.

Prima occasione della ripresa a favore delle vespe: Buglio calcia rasoterra in area, Mosti raccoglie il pallone, Russo lo blocca. al 14’ Mignanelli riceve un buon pallone su cross dalla destra poi serve centralmente Maselli che calcia di prima intenzione, ma spedisce alto sopra la traversa. Al 21’ Andreoni ruba palla poi crossa in area e serve Mignanelli che stoppa il pallone e calcia, ma il pallone finisce alto. Continua incessante il pressing delle vespe, che però non riescono a concretizzare. Al 42’ Berardocco viene servito nella lunetta, il centrocampista calcia di prima intenzione, il pallone finisce di poco alto sopra la traversa. Il direttore di gara concede cinque minuti di recupero. nel finale Mignanelli serve in area Bellich, il difensore impatta di testa, la palla finisce abbondantemente al lato. Finisce qui: nonostante le occasioni da gol e la prestazione positiva, le vespe non vanno oltre lo 0 a 0 e devono accontentarsi di un solo punto.

Tabellino:

JST – GIU 0-0

Juve Stabia (4-3-3): Thiam; Mignanelli, Bellich, Bachini, Andreoni (Baldi 39’s.t.); Romeo (Piovanello 40’s.t.), Maselli (Meli 39’s.t.), Buglio; Mosti (Adorante 26’s.t.), Candellone, Piscopo. A disp.: Esposito, Signorini, La Rosa, Adorante, Baldi, Meli, Guarracino, Folino, Gerbo, D’Amore, Rovaglia, Erradi, Picardi, Marranzino, Piovanello. All.: Nazzareno Tarantino.

Giugliano (4-3-3): Russo; Menna, Cargnelutti (Berman 42’s.t.), Caldore, Yabre; Romano, Berardocco (De Rosa 42’s.t.), Gladestony (Vogiatzis 1’s.t.); Ciuferri (Oviszach 22’s.t.), Salvemini, De Sena (Balde 22’s.t.). A disp.: Baldi, Ionut, Berman, Scognamiglio, De Rosa, Diop, Oyewale, Grasso, Boccia, Vogiatzis, Aruta, Balde, De Francesco, Oviszach, Di Dio. All.: Valerio Bertotto

Arbitro: Andrea Zanotti della sezione AIA di Rimini

Assistenti: Franck Loic Nana Tchato della sezione Aprilia e Luca Landoni della sezione AIA di Milano

IV ufficiale: Domenico Mirabella della sezione AIA di Napoli

Ammoniti: Yabre (G), Bellich (JS), Cargnelutti (G), Vogiatzis  (G)

Angoli: 7-2

Recuperi: +1’p.t., +5’s.t.