I social stanno diventando sempre più una sorta di piazza pubblica, dove spesso e volentieri si verificano discussioni, anche piuttosto accese. Proprio in queste ultime ore si è verificato un botta e risposta tra Franco Manniello e Giuseppe Langella in merito a un presunto “debito” di dieci milioni lasciato dal primo al momento della cessione della Juve Stabia al secondo. Alle accuse di Langella, non è tardata la risposta di Manniello:« Caro Giuseppe Langella ora basta quando vuoi pubblicamente facciamo una conferenza stampa e vediamo una volta per tutte questi conti. Quando vuoi, ora hai stancato.».
«Io non ho niente da nascondere. E' dura la verità» contrattacca Langella. Immediata la controreplica di Manniello: «Mi dispiace contraddirti, ma sono stato zitto per tre anni. Ora, basta. Devo difendere la mia dignità, e anche la dignità dei tifosi stabiesi. Se continuamente in ogni intervista si dicono sempre le stesse cose, posso difendermi anche pubblicamente o devo chiedere il permesso a qualcuno? Chiaramente alla prossima querelerò per diffamazione chi avrà il coraggio di affermare certe falsità. Nei miei dodici anni mi hai mai sentito parlare dei miei predecessori? Le mie interviste erano sempre e solo a difesa della squadra e della città. Quindi, vi prego di non darmi lezioni di comportamento perchè vorrei vedere voi al mio posto». Insomma, clima teso in quel di Castellammare di Stabia...
