Una notizia choc turba la quiete della Juve Stabia a due giorni dal match casalingo contro la Vibonese. Il businessman della DL Group Andrea De Lucia, che nel corso dell'estate aveva rinnovato la sua partnership relativa al vivaio delle vespe per i prossimi cinque anni, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Maddaloni insieme ad altri imprenditori ritenuti responsabili di associazione a delinquere, corruzione, concussione, finanziamento illecito ai partiti, turbata libertà degli incanti e truffa. L'inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere verte su una vicenda di appalti concessi in cambio di mazzette, in cui sarebbe coinvolto anche il sindaco del Comune di San Felice a Cancello, Pasquale De Lucia, oltre ad alcuni esponenti dell'amministrazione comunale per i quali i carabinieri hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare.
Intanto, dal settore giovanile della Juve Stabia giunge un messaggio di vicinanza al presidente Andrea De Lucia. «Certi che il decorso della magistratura darà esito favorevole alla vicenda che ha colpito il presidente del settore giovanile della Juve Stabia - si legge nella nota stampa - , in quanto uomo persona generosa e attenta al mondo giovanile, siamo fraternamente vicini a lui e alla sua famiglia; nelle persone del responsabile e del direttore del suddetto settore giovanile».