Per Bentivegna e la Juve Stabia è tempo di salutarsi. È giunto a Castellammare nell’agosto 2020 e ha esordito alla prima contro il Monopoli, ma a causa di uno stiramento muscolare ha dovuto attendere fino a novembre per calcare nuovamente il sintetico del Menti. La prima rete arriva contro la Fidelis Andria che sancì il pari in terra pugliese. L’anno si chiude senza reti, poi l’anno successivo viene girato in prestito all’Imolese. Al suo rientro a Castellammare sono 9 le reti messe a segno. Da allora è divenuto un punto di riferimento per il reparto offensivo gialloblù. Quest’anno ha indossato per ben due volte la fascia da capitano, poi è stato girato in prestito al Novara, dove è divenuto l’eroe della piazza, centrando l’obiettivo salvezza ai play-out. Nel complesso sono 11 le reti messe a segno con la Juve Stabia e più di 70 le presenze. Ora l’attaccante è ufficiale: l’attaccante viene ceduto a titolo definitivo al Pescara. «Non so da dove cominciare -scrive Bentivegna tramite il profilo social- vorrei dire tante cose ma sono sempre stato una persona di poche parole e l’unica parola che mi viene da dirvi è GRAZIE. Ho passato anni bellissimi e volevo ringraziare tutte le persone che ho conosciuto per avermi aiutato per qualsiasi cosa anche quando ho attraversato periodo un po’ bui. È stato un onore indossare (anche se per poco tempo) la fascia di capitano. Volevo salutarvi e dirvi che mi avete fatto sentire a casa e che non vi dimenticherò mai. Grazie popolo stabiese, grazie Juve Stabia. Vi porterò sempre nel cuore e vi auguro il meglio.»
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»
