La Juve Stabia esulta
Vespe contro lupi. Clima di derby al Romeo Menti dove questo pomeriggio, alle ore 17.30, la Juve Stabia affronterà l’Avellino in un match dalle mille suggestioni da vincere per regalare al patron Langella un compleanno indimenticabile. Aria di conferme in casa gialloblù, dove mister Padalino, in attesa del possibile tesseramento degli svincolati Suciu e Suently, è in predicato di puntare nuovamente su quel 3-4-1-2 che ha dato nuova linfa ad una squadra in netta crescita alla luce dei 7 punti ottenuti nelle ultime 3 partite. Tra i pali andrà Russo, in difesa l’esperto Troest sarà affiancato dall’esplosività dei giovani Mulè ed Esposito. Fondamentale sarà in fase di non possesso il supporto degli esterni di centrocampo Garattoni e Rizzo, rispettivamente sulla fascia destra e mancina. Al centro spazio a Berardocco e Vallocchia con Orlando in una posizione jolly a supporto del tandem offensivo composto da Marotta e Borrelli. Non è tuttavia da escludere il possibile impiego in avvio di capitan Mastalli, seppur non al top della condizione, per una mediana a 5 più arcigna e votata al contenimento. Tornano tra i convocati Cernigoi e Ripa, out Scaccabarozzi, Iannoni, Lia, Lazzari e Fioravanti. La società, a tal proposito, ha ieri posto in isolamento fiduciario un tesserato risultato positivo al Covid. La presenza di Piero Braglia e Salvatore Di Somma tra le fila biancoverdi regalerà un ulteriore carico emotivo ad una sfida che narra di 19 precedenti con 10 pareggi, 7 successi gialloblù e 2 blitz biancoverdi. Storica in tal senso la vittoria delle vespe firmata da Alfredo Femiano nel 2007 in un match a porte chiuse che vide poi mister Capuano festeggiare sul tetto di un’automobile assieme ai tifosi accorsi all’esterno dello stadio Menti. Oltre ai due eroi della vittoria in Coppa Italia Lega Pro, della promozione in serie B conquistata al Flaminio il 19 giugno 2011 e delle due successive salvezze tra i cadetti, tra gli ex figurerà anche Simone Ciancio, difensore che non ha lasciato un gran ricordo alle falde del Faito. Tra i convocati dell'Avellino vi è anche Joel Baraye, fratello di Yves, attaccante a Castellammare durante la stagione 2013/14 chiusa senza particolari acuti. Arbitrerà il signor Nicolò Martini della sezione di Trieste, coadiuvato dagli assistenti Carmelo De Pasquale di Barcellona Pozzo di Gotto e Roberto Fraggetta di Catania. Quarto uomo Ermanno Feliciani di Teramo. Tra presente e amarcord, al Menti è tempo di grandi sfide.
Juve Stabia (3-4-1-2): Russo; Mulè, Troest, Esposito; Garattoni, Berardocco, Vallocchia, Rizzo; Orlando; Marotta, Borrelli. All.: Pasquale Padalino.
La strada che Cristo percorse, con la croce sulle spalle, dal tribunale di Pilato fino al luogo della crocifissione sulla cima del Calvario, è stata messa in scena da oltre 30 attori in costumi dell’epoca, parata di cavalli con biga, percussioni, posizionati lungo il percorso bracieri e fiaccole, corde, cartelli.