Mister Ignazio Abate è salito in sala stampa al “Romeo Menti” per rispondere alle domande dei media. Domani alle ore 15 arriverà il Monza di Bianco, attualmente primo in classifica e reduce da sette vittorie consecutive. Si prevede una gara tosta, basata probabilmente su scelte tattiche ed episodi, in cui le Vespe cercheranno di rialzare la testa dopo l’amara sconfitta di Genova, puntando a confermare l’imbattibilità interna.
«Sono d’accordo con Bianco sul fatto che sia giusto smorzare i toni e cercare di aiutare gli arbitri. Dopo Genova ho semplicemente espresso il mio pensiero con la massima educazione. Analizzando le situazioni di questo inizio campionato, ci sono stati episodi che possono indirizzare un’intera stagione. Le decisioni prese in campo dagli arbitri devono avere più peso: l’esperienza e la percezione del campo in TV non ci sono, e molto spesso le decisioni sul momento sono quelle giuste. Altrimenti il VAR diventerebbe una moviola in diretta. L’errore umano esiste e lo accettiamo. Non è un argomento che mi piace affrontare, non cerco alibi. Per quanto riguarda la mia squadra, dobbiamo migliorare: nessuna polemica. La nostra unione deve essere la nostra arma.»
«Incontriamo una delle squadre più forti del campionato, con giocatori di un’altra categoria: molti, in un passato recente, giocavano in Serie A. Ma il campionato che stanno facendo non è scontato. Il loro tecnico ha trovato gli stimoli giusti nonostante la retrocessione. Domani dovremo fare una partita totale, curare i dettagli e avere l’ambizione di portare a casa punti, scendendo in campo dal primo minuto con la mentalità giusta.»
«Dopo Genova i ragazzi erano dispiaciuti: avevano fatto una prestazione solida in una trasferta complicata, contro una squadra che ha dato tutto. Abbiamo concesso pochissimo e dispiace, perché proprio mentre stavamo prendendo in mano la partita siamo rimasti in dieci. Rispetto alle gare contro Carrara e Modena la squadra ha dato segnali positivi: è viva e solida. Questo mi lascia ben sperare, ma abbiamo ancora tanto da migliorare, soprattutto nella gestione del pallone. Per quanto riguarda la difesa, vedremo: è stata una settimana movimentata. Varnier non recupera e Bellich ha un problema al ginocchio.»
«Domani servirà una partita totale. Sappiamo che affronteremo una squadra forte, con un centrocampo che ama palleggiare. Ci vorrà tutto: capire i momenti, essere bravi anche con un pizzico di presunzione ma senza fasciarci la testa. Non mi piace fare calcoli: scendiamo in campo per vincere. Dentro una partita ce ne sono molte altre, e dovremo migliorare nella qualità, perché non avremo tante occasioni da gol. Nel reparto offensivo dobbiamo crescere, soprattutto in fase di finalizzazione. Ci sono molti aspetti da migliorare e dobbiamo lavorarci.»
«In casa i tifosi ci hanno sempre spinto, non vedo momenti particolari. Ci sarà sicuramente una bella cornice di pubblico, ma devono essere i ragazzi a trascinare il pubblico. Sono sicuro che i tifosi faranno la loro parte: sono sempre stati un’arma in più.»
«A mente fredda analizzo le partite dall’inizio dell’anno e vedo che i ragazzi stanno maturando. A Carrara abbiamo fatto una buonissima partita e poi ci siamo disuniti. A Padova meritavamo di vincere. A Genova la squadra ha fatto la sua gara e, nonostante la sconfitta, ha dato segnali positivi. Ho la sensazione che non partiamo sempre con il verso giusto, e tutto passa dalla gestione del pallone. Ne abbiamo ancora poca e questo incide. Ma anche a Genova abbiamo avuto due palle-gol. Dobbiamo ridurre al minimo gli errori. È vero che il sintetico è temuto, ma non vedo cali fisici.»
«Questo è un campionato complicato, dove ogni partita può darti lo slancio giusto. Ma senza continuità di prestazione non basta. Sono convinto che dalla prestazione arrivi il risultato. Quindi dobbiamo pensare una gara alla volta. Fino alla sosta dobbiamo tenere la testa bassa, senza fare calcoli, e cercare di fare punti. Domani è un’opportunità, pur sapendo che sarà complicata. Dal punto di vista della prestazione i ragazzi non mi hanno mai deluso. Per quanto riguarda la situazione societaria, sapremo qualcosa lunedì, ma noi siamo concentrati sul campo.»
Il tecnico gialloblù analizza il momento della squadra e carica l’ambiente in vista della sfida al “Menti” contro la capolista di Bianco.
