La torcida gialloblù
La Juve Stabia fa tappa a Frosinone. Oggi pomeriggio, alle ore 15, le vespe affronteranno i ciociari secondi in classifica allo stadio Stirpe. Mister Abate, costretto a fare a meno degli indisponibili Battistella, Burnete, Morachioli e Varnier, dovrebbe confermare il consueto 3-5-1-1 con Confente tra i pali. In difesa Stabile potrebbe essere confermato al fianco di Giorgini e Ruggero con il supporto, in fase di non possesso, di Carissoni sulla corsia destra e di Piscopo sulla fascia mancina. Lungo la linea mediana Pierobon potrebbe stavolta far rifiatare Correia andandosi a schierare accanto a Leone e Mosti. In avanti, dopo aver a lungo stretto i denti, Gabrielloni potrebbe partire dalla panchina lasciando la maglia da titolare a Maistro. Candellone andrebbe a completare l’undici gialloblù. Sfida che definire insidiosa è dir poco, di fronte vi sarà la formazione seconda in classifica ed attualmente titolare del miglior attacco del campionato con 26 gol. Di questi 5 sono stati realizzati da Koutsoupias e Ghedjemis, 4 da Raimondo e Calò ed i restanti 8 da tutti gli altri. Dati a cui le vespe, perforate in trasferta sin qui in 13 circostanze, dovranno prestare la massima attenzione come anche agli interventi in area di rigore che nelle ultime 4 trasferte sono costati altrettanti penalty contro consecutivi. I precedenti in terra laziale non arridono tra l’altro alla Juve Stabia che, in 8 occasioni, ha collezionato 4 ko e altrettanti pareggi, l’ultimo dei quali giunto a reti inviolate lo scorso anno. Non bastasse il tabù Stirpe, gli uomini di Abate non potranno contare sul supporto dei propri tifosi per effetto del divieto di trasferta inflitto loro fino al prossimo 5 febbraio. Gara che si annuncia sicuramente particolare per Giacomo Calò, a Castellammare per 3 stagioni tra il 2017 ed il 2020 con tanto di promozione in serie B conquistata nel 2019 anche grazie ai suoi assist e gol. Alla voce ex vi è anche Matteo Pisseri, in gialloblù durante il campionato 2014/15 concluso con il torto di Bassano. A spingere i padroni di casa, che allo Stirpe hanno conquistato 11 dei 28 punti complessivi, è attesa una calorosa cornice di pubblico. Arbitrerà il signor Daniele Perenzoni della sezione di Rovereto, coadiuvato dagli assistenti Valerio Vecchi di Lamezia Terme ed Andrea Zingarelli di Siena. Quarto uomo Davide Di Marco di Ciampino. Desta perplessità la designazione del VAR, Francesco Cosso di Reggio Calabria. Escluso ad agosto per limiti numerici, è stato reintegrato a settembre. La CAN, nel dettaglio, ha chiesto un’aggiunta straordinaria per “esigenze operative concrete e attuali” e di un richiamo al manuale FIFA sul profilo del VAR («The VAR must be a current or former referee, not an assistant»). L’AVAR sarà Alessandro Prontera di Bologna. Le vespe lustrano il pungiglione da battaglia per conquistare un successo lontano dal Menti che manca dallo scorso 20 settembre in quel di La Spezia. E chissà che i tempi per una nuova impresa non siano maturi.
Juve Stabia (3-5-1-1): Confente; Ruggero, Giorgini, Stabile; Carissoni, Pierobon, Leone, Mosti, Piscopo; Maistro; Candellone. All.: Ignazio Abate.
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