La presentazione della Juve Stabia
Vespe contro aquile. Allo stadio Ceravolo di Catanzaro la Juve Stabia affronterà alle ore 14.30 i padroni di casa feriti dalla sconfitta rimediata lunedì contro la Turris. Dal canto proprio, dopo il deludente pareggio interno con il Monterosi, gli uomini di mister Sottili vogliono tornare a vincere fuori casa ad oltre un mese e mezzo dal blitz di Latina. Uomini alla mano, con Troest ed Esposito ancora ai box e Schiavi che lunedì si sottoporrà a nuovi esami, le vespe dovrebbero puntare nuovamente sul 4-2-3-1. Tra i pali andrà Sarri, in difesa Tonucci dovrebbe far coppia con Caldore avvalendosi sulla fascia destra del contributo di Donati e su quella sinistra di quello di Rizzo. Lungo la mediana aria di conferma per il tandem composto da Davì e Scaccabarozzi alle spalle dei trequartisti Bentivegna, Stoppa e Panico. Eusepi sarà la punta centrale. Match nel segno degli ex, ben 6 sulla sponda giallorossa. I nomi più altisonanti sono quelli di Branduani e Carlini, protagonisti della promozione dei record d urante la stagione 2018/19. Il portiere inanellò una straordinaria sequenza di 9 clean sheets consecutivi interrotti solo il 10 marzo 2019 da una doppietta di Pugliese nel derby del Menti contro la Cavese, il fumanbolico attaccante collezionò 10 preziosissime reti oltre ad assist in serie per i compagni. Esperienze evanescenti in gialloblù per Nocchi e Martinelli, amare per Bombagi e Fazio, il primo legato al rigore fallito a Bassano il 17 maggio 2015 in quei playoff condizionati dal gol regolare annullato a Gomez al 119' e il secondo alla sportivamente cruenta retrocessione giunta due tornei or sono. Il passaggio al Catanzaro dell'eclettico difensore, oltretutto, è stato l'anno scorso corredato da una vena polemica. Sul fronte gialloblù gli ex di turno saranno Evacuo, autore di 5 gol in giallorosso durante la scorsa annata, e Altobelli, ceduto a gennaio 2021 con 10 gettoni all'attivo raggranellati in circa 4 mesi. La storia dei due club si intreccia quando si passano in rassegna i nomi del “Baronetto di Posillipo” Gianni Improta, Piero Braglia e Giorgio Corona, trasformatisi in eroi anche a Castellammare dopo aver fatto gioire le aquile. Destini incrociati anche per Sottili e Calabro, con quest'ultimo che nel 2019 fu chiamato a sostituire il trainer toscano sulla panchina della Viterbese proprio dopo una sconfitta interna contro la Juve Stabia. Numerosi i precedenti tra le due contendenti odierne in Calabria, anche se alla mente tornano subito le sfide casalinghe che regalarono il successo firmato Pasquale Ottobre nello scontro diretto che consentì all'allora squadra di Massimo Rastelli di sorpassare proprio gli avversari odierni nel 2010 e il maldestro cucchiaio depositato da Giannone tra le braccia dell'allora portiere stabiese Branduani durante il torneo 2018/19. Ironia della sorte, proprio l'autore dell'errore dal dischetto ha condannato lunedì scorso il Catanzaro alla sconfitta mettendo a segno un gol di straordinaria bellezza. Il bilancio in terra calabra conta 15 precedenti con 6 successi casalinghi, altrettanti pareggi e solo 3 blitz della Juve Stabia, l'ultimo dei quali a firma di Allievi, Paponi e Mastalli datato 16 ottobre 2018. L'ultimo confronto, datato 19 dicembre 2020, è terminato 2-2 grazie ad un gol di Golfo nel finale di una sfida condizionata dall'errore dal dischetto dell'allora stabiese Romero sul risultato di 0-0. Ad arbitrare un autentico classico per la categoria sarà il signor Valerio Maranesi della sezione di Ciampino, coadiuvato dagli assistenti Maicol Ferrari di Rovereto e Luca Dicosta di Novara. Quarto uomo Giuseppe Mucera di Palermo. Le vespe affilano il pungiglione, le aquile gli artigli. Che il duello abbia inizio.
Juve Stabia (4-2-3-1): Sarri; Donati, Tonucci, Caldore, Rizzo; Scaccabarozzi, Davì; Bentivegna, Stoppa, Panico; Eusepi. All.: Stefano Sottili.
Un nuovo percorso di visita, al termine degli interventi di manutenzione e valorizzazione.