Si chiude con uno straordinario successo in termini di partecipazione la due giorni dedicata alla seconda edizione della manifestazione “Bacco e Cerere”. L’evento, organizzato dall’Associazione Antica Necropoli di Stabiae Madonna delle Grazie, è stato aperto lunedì dalla conferenza stampa che, in Piazza Don Luigi Russo a Gragnano, ha registrato la presenza, tra gli altri, del sindaco di Gragnano Nello D’Auria, dell’ex calciatore del Napoli Gianni Improta, del Presidente della Juve Stabia Andrea Langella, del professor Francesco Bocchini, della direttrice del Museo Libero D’Orsi Maria Rispoli, dello storico Giuseppe Di Massa, della tour operator Lina Sorrentino e degli archeologi Mario Notomista e Andrea Paduano. A seguire c’è stata l’apertura dei banchi di assaggio con la partecipazione degli chef Giuseppe Di Martino, Nicola Somma, Alfonso Scarica, Giuseppe Auricchio, Francesco D’Aniello, Giuseppe Vanacore della Pasticceria “La Delizia” e di Alfonso Pepe Sommelier del Caffè. A chiudere la kermesse è stata, nella serata di martedì, la cena di gala tenutasi nel piazzale antistante la pasticceria La Delizia. «La seconda edizione della manifestazione “Bacco e Cerere” è stata meravigliosa – sottolinea Mimmo Sabatino, presidente dell’Associazione Antica Necropoli di Stabiae Madonna delle Grazie –, stiamo lavorando bene sul territorio e siamo felici di aver visto partecipare anche molte associazioni e rappresentanti delle istituzioni. Stiamo crescendo tantissimo grazie al contributo di tutte le componenti. Tengo a ringraziare soprattutto la Soprintendenza di Pompei che ha fatto rivivere l’antica Stabia attraverso il museo Libero D’Orsi, l’importanza dell’area di Madonna delle Grazie è lì ben evidenziata. Ringrazio altresì tutti i membri dell’associazione, i sommelier, i ristoranti, il sommelier del caffè Alfonso Pepe che arriva dalla Svizzera ed i tanti chef intervenuti». A dare risalto all’importanza dell’iniziativa per l’area è anche Nello D’Auria. «Ringraziamo l’associazione per aver coinvolto tante persone e famiglie – evidenzia il sindaco di Gragnano –, questo è un evento sempre più importante per il territorio. Questa partecipazione collettiva ci fa ben sperare e ci detta le linee guida per lo sviluppo strategico del territorio che deve far leva anche sul patrimonio enogastronomico e culturale. La collaborazione con il comune di Santa Maria la Carità è sempre stata salda, è il momento di parlare di aree omogenee nell’ottica degli investimenti strutturali che devono andare a sistema. Chiave, in quest’ottica, sarà anche l’aspetto comunicativo che deve mostrarci accoglienti per l’esterno. Abbiamo tanti progetti per Madonna delle Grazie, nel medio lungo termine intendiamo puntare sulla mobilità che toccherà anche il tratto ferroviario. Poi ci dedicheremo alla rete fognaria, alla sicurezza e, anche grazie agli stakeholder della zona, punteremo allo sviluppo turistico dell’area». Appuntamento alle prossime iniziative dell’Associazione Antica Necropoli di Stabiae Madonna delle Grazie che, di certo, non si faranno attendere.
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