Un falso cieco è testimone oculare di un omicidio. Una situazione tragicomica su cui si incentra la rappresentazione teatrale dal titolo "Gennaro Belvedere testimone cieco" ovvero "E sord fann venì a vist e Cecat", commedia di Gaetano e Olimpia Di Maio.
E' la storia di una famiglia che vive di espedienti, il cui capofamiglia, Gennaro, è un falso cieco costretto a destreggiarsi tra assistenti sociali e guappi, entrambi intenti a capire se l'uomo è davvero cieco. Senza svelarne il finale, possiamo comunque affermare che si tratta di una commedia che racconta uno spaccato della Napoli antica dove le vicende quotidiane offrivano momenti comici nella loro triste realtà.
A metterla in scena lo scorso 21 e 22 gennaio al Supercinema di Castellammare di Stabia è stata la compagnia teatrale "Nà Bagattella" con la regia di Alfonso Stella e direzione artistica Lello Radice. Due serate di grande successo, con gli spettatori che si sono letteralmente piegati in due dalle risate. Proprio per questo, gli attori hanno deciso di concedere il "tris". La commedia, infatti, sarà riproposta sabato 27 febbraio, sempre al teatro Supercinema alle ore 20 e 30.
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