Lo aveva denunciato 4 giorni prima ma lui non si era arreso. A Sant’Antonio Abate i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia e danneggiamento un 38enne del posto. È ora di pranzo quando i militari - allertati dal 112 su richiesta di aiuto da parte della vittima - intervengono nei pressi di un’abitazione.
La donna, lo scorso 30 maggio, aveva denunciato ai carabinieri diversi episodi di maltrattamenti da parte del marito che duravano da circa un anno ed una gelosia che stava diventando sempre più pericolosa. Denuncia che aveva fatto scattare anche il “codice rosso” ma questo non aveva intimorito il 38enne con la vittima che era tornata a casa della propria madre.
L’uomo - in forte stato di agitazione - voleva un chiarimento e pretendeva di entrare in casa. Il 38enne si rendeva sempre più violento e minacciava di morte la ex. I Carabinieri sono arrivati in tempo e hanno bloccato l’uomo che aveva appena danneggiato il portone di ingresso dell’abitazione.
La vittima non ha ceduto e non ha aperto chiamando subito i Carabinieri.
L’arrestato è nel carcere di Poggioreale in attesa di giudizio
Grande successo per la prima edizione dell’evento enogastronomico “Bacco e Cerere” ospitato dalla comunità parrocchiale di Madonna delle Grazie. Numerose le personalità di rilievo che hanno preso parte alla manifestazione, tra cui il sindaco di Gragnano, Nello D’Auria, il primo cittadino di Santa Maria la Carità, Giosuè D’Amora, l’avvocato Francesco Bocchini, il “Baronetto di Posillipo” Gianni Improta e numerosi scrittori, giornalisti enogastronomici e archeologi. In questa suggestiva cornice gli chef stellati Nicola Somma ed Eustachio Cannavale hanno rivisitato un piatto dell’antica tradizione romana, lagane e ceci, che ha estasiato il palato dei numerosi visitatori. Un’esperienza, in grado di miscelare gusto, cultura e storia, assolutamente da ripetere.