Immagine di Repertorio
Licenziato minaccia di suicidarsi. E' accaduto ieri mattina in Galante a San Giorgio a Cremano dove un operaio di 50 anni, residente a Napoli, ha minacciato il suicidio in seguito alla notizia del licenziamento.
L'uomo, operaio di una ditta edile, stava lavorando alla ristrutturazione della facciata esterna di un edificio privato. Appreso di essere stato licenziato, è salito all'ultimo piano dello stabile e, seduto a cavalcioni sulla inferriata di un balcone, avrebbe minacciato di buttarsi nel vuoto. Sul posto, sono intervenuti gli agenti del locale commissariato che, dopo una lunga trattativa, hanno convinto il 50enne a desistere dal suo proposito e ad abbandonare l'inferriata su cui era salito.
Una scena che riporta subito alla mente quella della donna greca che, saputo del suo licenziamento, ha minacciato di lanciarsi dal balconcino del suo ufficio. Una scena che ha fatto il giro del mondo, simbolo della tragedia che questo popolo sta vivendo.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»
