Stop alla circolazione veicolare per tre giorni in alcuni punti di via Ripuaria, la strada che costeggia il fiume Sarno a Pompei. Il provvedimento è arrivato poche ore fa da palazzo De Fusco a seguito della caduta di alberi all'interno dell'alveo del fiume che hanno comportato il non regolare defluire dell'acqua.
Inoltre è stato costatato il cedimento, in alcuni punti, della riva sinistra del fiume. Per ragioni di sicurezza è stata quindi disposta la chiusura in alcuni punti della strada per permettere agli operai e alla protezione civile regionale, unitamente ai tecnici comunali, di procedere alla rimozione dei fusti e alla messa in sicurezza della strada. I lavori sono partiti nel pomeriggio di ieri e sono proseguiri per tutta la notte. Via Ripuaria rimarrà chiusa al traffico, tra gli incroci con la Strada Statale 145 e via Fontanelle, nonché alla intersezione di via Ripuaria con via Moregine. La chiusura del cantiere è prevista tra tre giorni. In caso di completamento anticipato dell'opera si procederà alla riapertura anticipata della strada.
Nel frattempo l'intera area limitrofa è in allarme per l'attesa onda di piena del fiume, già esondato a poche centinaia di metri dalla foce, proprio in via Ripuaria. Il letto del fiume è infatti al momento ostruito dagli alberi caduti al confine tra Scafati e Pompei. L'ostacolo ha frenato rifiuti e arbusti trascinati dalla furia delle acque, creando una diga che ha fatto crescere il livello del Sarno portandolo ai livelli di guardia in una zona molto a monte dalla foce. I residenti sono in allerta e tempestano di telefonate i vigili del fuoco. Già avvisati genio civile, protezione civile e comandi delle polizie municipali. Nella zona solo oggi sono caduti oltre 50mm di pioggia, dopo le precipitazioni già abbondanti dei giorni scorsi.
Tante le attività che si sono svolte il primo giorno: l’incontro con i protagonisti della serie “Mare Fuori”, l’appuntamento con l’artista Jago che si è raccontato in un talk e l’esposizione della sua opera “La David”, la presenza della storica a FIAT 1500 della Rai, e tante conferenze e panel di approfondimento.