Continua la sua protesta Anna Mastellone, la titolare della famosa pasticceria metese, la Pasticceria Brillante, riconosciuta professionista del settore, che opera sul territorio peninsulare da quasi 40 anni, prima come dipendente e poi come titolare della sua attività, che porta avanti insieme ai suoi due figli.
La signora Anna è in un sit-in permanente in una delle piazze del paese, la Piazza Vittorio Veneto (Piazza del Mulino), per protestare pacificamente contro la decisione di chiusura della sua pasticceria per motivi urbanistici.
Espone un cartello di protesta che mostra fiera a tutti i passanti: - Mi chiamo Anna! Dopo 37 anni di lavoro, oltre 20 ore al giorno, mi ritrovo cacciata come un cane! Né soldi, mai un giorno di assicurazione. Gli Enti non mi permettono di guadagnare onestamente…
Ma qual è il problema che ha causato una così drastica decisione da parte degli enti preposti? Si era vociferato di denunce e di problemi con i Nas ma la verità sarebbe ben diversa:- I locali dove la pasticceria Brillante effettua la vendita non sarebbero idonei a tale scopo perché gli stessi risultano adibiti a laboratorio e non ad uso commerciale, inidoneità che ne avrebbe sentenziato la chiusura al pubblico.
Normale prassi sembrerebbe, se non fosse che la pasticceria Brillante è aperta in quella stessa sede da ben 7 anni e la signora Mastellone ha esercitato lì per tutti questo tempo vendendo i suoi dolci all’intera cittadinanza che adesso, in massa, si è rivoltata esprimendosi a suo favore nei numerosi forum presenti su Facebook.
"Massima solidarietà a gente onesta che rappresenta un'eccellenza dolciaria in penisola" - si legge nei commenti ai post che stanno circolando in rete - "Dovete essere più forti di chi vi vuole chiusi....e riaprire più forti e carichi di prima!!".
Addirittura qualcuno propone cortei e fiaccolate di protesta per fare in modo che la situazione venga sanata velocemente e che la signora Anna possa tornare al caldo della sua pasticceria a sfornare dolci insieme ai suoi figli.
Intanto nei giorni scorsi la “pasionaria Anna” è stata ricevuta dal sindaco di Meta, Giuseppe Tito, insieme al suo avvocato e tutti auspicano che questo incontro sia proficuo affinchè la triste vicenda possa avere un veloce risoluzione.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»