Inaugurato il Piazzale Aldo Moro. Stamattina in occasione del restyling della piazza oltre a vivere un momento istituzionale molto importante la città ha riportato alla luce il ricordo del presidente della Democrazia Cristiana, politico e giurista italiano, morto nel 1978 per mano delle Brigate Rosse.
Dopo l'inaugurazione, con lo svelamento della nuova targa e la benedizione della scultura in bronzo del maestro Andrea Avitaia, si è tenuto un momento di riflessione con l'onorevole Gero Grassi in sala consiliare.
«È stato bellissimo vedere tante persone partecipare ad un focus così significativo per la nostra comunità che si riappropria di uno spazio pubblico studiato per accogliere i bambini e manifestazioni ludico-culturali.» afferma il sindaco Nello D’Auria.
«Ringrazio tutti gli intervenuti ed in particolare gli assessori, i consiglieri, le forze dell'ordine, don Paolo, gli studenti delle scuole e tutte le associazioni che con la loro presenza hanno dimostrato un forte senso di appartenenza. Ancora un grazie a Silvana Somma per la fattiva collaborazione, alla dott.ssa Manzi, vice presidente della Fondazione Polis, ad Andrea Avitaia e al sig. Iozzino, fratello di uno degli agenti di scorta dell'onorevole Moro, per averci regalato la loro testimonianza. Gragnano rinasce se si recupera la memoria.»
Abate: «Siamo pronti a lottare per la Juve Stabia, con il sostegno dei nostri tifosi.» Lovisa: «Non alimentiamo la gogna mediatica, Castellammare è un posto per bene»