Cadono sotto i colpi del maltempo Castellammare di Stabia, Pompei e Santa Maria la Carità. Molti dei Comuni del comprensorio stabiese stanno vivendo un lunedì nero a causa delle condizioni meteo, soprattutto per il forte vento che sta soffiando su tutta la Campania. Diversi alberi sono crollati così come anche lampioni e pali dell'illuminazione pubblica. Ma andiamo con ordine.
A Castellammare a crollare sono stati due lampioni in via Raiola e in via Macello. Stesso discorso per diversi alberi: da via Panoramica passando per la Statale 145 sorrentina e anche lungo via Regina Margherita sono stati numerosi gli interventi dei vigili del fuoco e della protezione civile. Problemi anche nel cortile dell'Asl di via Cosenza dove un tronco questo pomeriggio si è spazzato a causa delle raffiche. Paura anche in una scuola, il liceo scientifico Francesco Severi, dove sono state sospese le lezioni in quanto la copertura del tetto è volata via sotto i colpi del vento. Le lezioni saranno interrotte fino a mercoledì. Anche sul Faito, a pochi metri dalla stazione della funivia, sono crollati alcuni rami ed alberi.
Discorso diverso invece a Gragnano dove diversi sono stati gli alberi caduti a causa della violenta perturbazione. Fortunatamente non si sono registrati danni a persone o cose. Particolarmente critica la situazione nei pressi dell'Ungaretti dove un albero di modeste dimensioni è crollato sulla carreggiata. Al cimitero, invece, un grosso albero è si è abbattuto su una cappella privata arrecando diversi danni alla struttura.
Stesso discorso a Pompei dove un tronco è stato sradicato dalle raffiche di vento e per poco non ha colpito in pieno una famiglia di turisti che transitava lungo via Plinio, strada che collega Torre Annunziata con la città mariana.
A Santa Maria la Carità disagi simili: è crollato infatti un albero all'interno della scuola elementare di via Scafati. Fortunatamente non ci sono stati danni a persone: i bambini erano tutti quanti in aula al momento della caduta. Il sindaco Giosuè D'Amora (ma anche i suoi colleghi del comprensorio) non aveva dato l'ordine di chiudere gli istituti scolastici così come era successo anche la settimana scorsa.
A Torre Annunziata invece si registra la caduta di calcinacci nei pressi del centro storico, particolarmente lungo via Castello, e allo stesso tempo la caduta di rami. Il Comune ha già avvisato la cittadinanza di non sottostare nei pressi delle insegne pubblicitariem degli alberi pericolanti e dei palazzi che presentano delle grosse difficoltà statiche.
Probabilmente il bollettino di questo oggi si arricchirà di nuovi dettagli nel pomeriggio quando la perturbazione dovrebbe raggiungere il suo apice. Infatti oltre al vento forte di queste ore dovrebbe arrivare anche la pioggia che poi dovrebbe lasciare spazio al sereno che dovrebbe tornare nella giornata di domani.
Le interviste a Fabio Mangone - Direttore Museo Correale; Luca Di Franco - Sovrintendente Antichità, Belle Arti e Paesaggio; Gaetano Mauro - Presidente Museo Correale.