A Castellammare di Stabia l’atmosfera natalizia convive ormai con un crescente senso di inquietudine. Negli ultimi giorni la città sta facendo i conti con un numero sempre più alto di episodi di microcriminalità, un fenomeno che tende a intensificarsi con l’avvicinarsi delle festività. Non si placa infatti l’ondata di furti che da settimane attraversa il territorio. L’ultimo caso riguarda un fruttivendolo del pieno centro, preso di mira nella notte.
Il colpo si inserisce in una sequenza di episodi che da mesi sta mettendo in difficoltà soprattutto i piccoli commercianti, già provati da un periodo complesso e costretti ora a fronteggiare anche il timore di nuovi danneggiamenti o intrusioni. Il flusso maggiore di persone, gli orari dilatati delle attività e la naturale vivacità del periodo natalizio sembrano aver favorito un aumento delle opportunità per chi vive ai margini della legalità.
Sullo sfondo resta il tema, sempre più urgente, della sicurezza urbana. L’incremento della microcriminalità - dai furti ai danneggiamenti, fino alle intrusioni nei negozi - sta generando un clima di preoccupazione diffusa. Cittadini e operatori economici chiedono maggiore attenzione e un rafforzamento visibile dei presidi sul territorio, soprattutto nelle zone più frequentate e nelle fasce orarie critiche.
Le forze dell’ordine sono impegnate a monitorare la situazione, ma la sensazione è che occorra un ulteriore sforzo coordinato per fronteggiare una tendenza che, con l’avvicinarsi del Natale, rischia di accentuarsi ancora. La città spera ora in un rafforzamento immediato delle misure di prevenzione, per poter vivere le festività con un clima di serenità sempre più difficile da preservare.
Il tecnico gialloblù prepara la sfida contro l'Empoli, ribadendo l'importanza di affrontare ogni partita con mentalità e grinta.