Cronaca
shareCONDIVIDI

Castellammare - Shock a Quisisana: pitbull accoltellato e impiccato nella notte. Indagano i carabinieri

Due giovani in motorino dopo aver lasciato il cane lì in gravi condizioni sono scappati via

tempo di lettura: 2 min
di Gennaro Esposito
30/09/2018 10:07:01

E' stato prima accoltellato all'addome e poi impiccato. E' morto dopo una lenta e dolorosa agonia. Notte di terrore a Quisisana dove due giovani in motorino, secondo le testimonianze dei residenti, avrebbero abbandonato lì un giovane pitbull che si è spento dopo qualche minuto. Il raid si sarebbe consumato a pochi passi dall'area pic nic mentre l'animale sarebbe stato impiccato proprio nei pressi delle giostrine per i bambini. Alcuni residenti, essendosi accorto di quanto successo, hanno allertato immediatamente i carabinieri della caserma di Castellammare che sono giunti sul posto in compagnia dei veterinari dell'Asl i quali si sono occupati della rimozione della carcassa.

Non è chiaro il motivo del folle gesto. Viste le ferite che il cane aveva sul corpo, probabilmente era utilizzato per i combattimenti clandestini e, forse, non essendo più in grado di garantire i successi al proprio padrone, è stato così ucciso. Macabre però le modalità: è stato impiccato ad una giostrina che di giorno viene utilizzata dai bambini. Attraverso il sistema di videosorveglianza i militari stabiesi proveranno ad identificare gli aggressori che sarebbero scappati via in motorino verso il centro di Castellammare. Non è da escludere che a portare lì il giovane pitbull siano state persone non stabiesi considerato che nella città delle acque da anni non si ripetevano simili aggressioni. 

Nel comprensorio, invece, le uccisioni sono state tante. A Torre Annunziata per esempio, sulla spiaggia di Rovigliano, specialmente in estate sono stati ritrovati cani di grande taglia o decapitati o accoltellati. Il tutto sempre riconducibile ai combattimenti clandestini che in alcuni casi sarebbero gestiti proprio dalla camorra. Non si escludono altre ipotesi ma appare remota quella relativa ad una possibile setta considerato che sul posto non è stato rinvenuto altro materiale. Inoltre, secondo quanto raccolto dagli inquirenti, i sicari erano solamente in due il che allontana definitivamente questa possibile motivazione. Il fatto ha sconvolto senza dubbio anche l'opinione pubblica stabiese: decine di cittadini, in compagnia anche delle associazioni, sono sul piede di guerra e chiedono a gran voce l'identificazione dei due colpevoli.

Video
play button

Castellammare - L'arenile rinasce, i cittadini elogiano il sindaco e confidano nel senso civico

«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.

18 ore fa
share
play button

Castellammare - La città riabbraccia il Parco Urbano delle Antiche Terme

21/06/2025
share
play button

Castellammare - Terme e Arenile, Ruotolo e Vozza: ne parliamo con il sindaco

10/06/2025
share
play button

Castellammare - VII Memorial Nino Musella, al Menti presenti numerosi ex calciatori compagni di squa

07/06/2025
share
Tutti i video >
Cronaca







Mostra altre


keyboard_arrow_upTORNA SU
Seguici