Sono oltre 200 le richieste di aiuto all'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia nelle ultime 24 ore. Dopo alcuni giorni di stallo, sono diventate nuovamente insistenti le telefonate al 118 stabiese da parte di cittadini che hanno subito un peggioramento delle proprie condizioni di salute a causa del coronavirus. Inevitabilmente è ritornata la triste fila di ambulanze all'esterno della struttura con i pazienti all'interno che attendono che si liberi un posto nel pronto soccorso per poter rientrare ed essere curati.
Ritorna quindi l'emergenza nella città di Castellammare di Stabia e soprattutto nel suo ospedale che, anche se non è considerato dall'ASL come Covid Hospital, è costretto comunque ad accogliere i pazienti positivi e in gravi condizioni in quanto l'ospedale di Boscotrecase e quello di Sorrento da giorni hanno completato quasi del tutto i posti letto disponibili.
Sulla situazione attuale del San Leonardo, che desta molte preoccupazioni soprattutto per un possibile contagio fra il personale sanitario, se ne è occupato anche il sindacato FSI Usae e Nursing Up che ha scritto alla Direzione Sanitaria per chiedere informazioni sui percorsi di sicurezza da adottare all'interno dell'ospedale. Non è stato ancora nominato il responsabile della sicurezza che in un periodo emergenziale e pandemico come quello attuale risulta essere, a loro dire, un fatto "gravissimo". Per questo motivo è stato chiesto un incontro urgentissimo per valutare i percorsi sicuri all'interno dell'ospedale ed evitare ulteriori pericoli per medici e infermieri.
Il video del corteo e le nostre interviste.
