Restano critiche le condizioni del 14enne colpito da meningite. Il giovane si trova ricoverato in rianimazione all'ospedale Cotugno di Napoli, in lotta tra la vita e la morte. Una vicenda che sta diventando un vero e proprio incubo non solo per i familiari, ma anche per le intere comunità di Gragnano e Sant'Antonio Abate (dove il 14enne ha dei parenti) raccolte in preghiera per il giovane.
Ed è scattata anche la psicosi tra i compagni di scuola dell'istituto tecnico Renato Elia di Castellammare e con tutte le persone che sono state in contatto con il ragazzo, sottoposte alla profilassi cosi come previsto dal protocollo.
Anche a scuola è stata attivata la profilassi, così come già accaduto al pronto soccorso dell'ospedale San Leonardo, dove il 14enne fu ricoverato con febbre alta e collo rigido. Si tratta di chiari sintomi del virus del meningococco, che hanno subito fatto temere il peggio a medici e infermieri. Adesso tutti pregano e sperano che il giovane paziente possa superare questo momento critico, vincendo la sua battaglia per la vita.
Presentata nella Reggia di Quisisana la prima edizione della competizione con Roma, Lazio, Inter e Juventus: grande entusiasmo da istituzioni e società per un evento che unisce sport, cultura e rinascita del territorio.