'O mussone sfugge al blitz dei militari che ieri mattina hanno assediato via Fontanelle, strada alla periferia nord della città.
tempo di lettura: 1 minImmagine di Repertorio
Un'intera strada chiusa al traffico ed abitazioni passate al setaccio dai carabinieri. Il tutto per riuscire a mettere le manette ai polsi di Vincenzo Cesarano, detto o' mussone. Quella che si è presentata ai cittadini della zona ieri mattina è stata una vera e propria scena da film: strade di accesso al quartiere bloccate da posti di blocco, un elicottero sorvolava la zona dall'alto e squadre di militari che perquisivano palmo a palmo ogni angolo ed abitazione. L'obiettivo era, appunto, quello di arrestare il cugino del boss Ferdinando Cesarano già in carcere. Ma de 'o mussone nessuna traccia.
Vincenzo Cesarano fu arrestato nell'aprile del 2011 nel corso di un'operazione dei carabinieri del Ros, insieme al Gico della Guardia di finanza che portò al fermo di 68 persone tutte appartenenti al clan Cesarano. Nell'occasione finirono in manette anche il fratello di Ferdinando Cesarano, Gaetano, Nicola Esposito e Luigi Martino.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»