Quest'anno il Liceo Classico "Plinio Seniore" cambia strategia, sperimentando un nuovo sistema, offertogli dal Forum dei Giovani di Santa Maria la Caritá.
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Orientamento universitario. Tema cruciale per i ragazzi dell'ultimo anno di scuola superiore, ragazzi che si accingono a svolgere il tanto temuto esame di maturitá senza sapere precisamente cosa li attenda una volta fuori da quella struttura Statale. Ogni anno si organizzano incontri con i vari atenei Campani e non, per permettere un primo approccio degli studenti con il contorto e multiforme mondo universitario. E, c'é da dire, che ogni anno la maggioranza degli studenti sostiene che effettivamente questi orientamenti , di fatti, disorientano!
Quest'anno il Liceo Classico "Plinio Seniore" cambia strategia, sperimentando un nuovo sistema, offertogli dal Forum dei Giovani di Santa Maria la Caritá. Negli anni precedenti i ragazzi del Forum hanno allestito banchetti informativi in piazza durante il mese di Marzo ma quest'anno si cambia rotta! "Approccio peer education", lo chiamano , ovvero dialogo e confronto informale con gli studenti per permettere a questi ultimi di chiedere delucidazioni e consigli a ragazzi loro coetanei ormai universitari, abbattendo del tutto la barriera tra il docente universitario, che incute un po' di terrore in ragazzi abituati ad un approccio didattico completamente diverso al Liceo, e gli studenti. Lo scorso sabato l'incontro ha visto protagoniste le facoltá scientifiche e ieri quelle umanistiche. In veste di orientatori, hanno partecipato ben 60 studenti universitari per una platea di circa 200 ragazzi tra classi quarte e quinte. "Avevo molto a cuore questo evento poiché il forum di Santa Maria la Caritá , insieme al Liceo Classico, lavorano sodo per realizzare grandi risultati. Intendo, dunque, ringraziare la Prof.ssa Longobardi per la grande e costante disponibilità, oltre che i ragazzi che hanno orientato con grande dedizione e disponibilità. Infine, un grazie speciale va allo stesso forum che cu ha concesso di svolgere questo eccellente lavoro", dichiara Ferdinando Di Ruocco, referente del progetto.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
