Stamane una signora anziana, mentre passeggiava lungo via Panoramica, si è imbattuta in erbacce, piante, alberi non potati e abbandonati, che hanno bloccato il marciapiede per diversi metri, obbligandola a proseguire la sua camminata in una delle più pericolose strade di tutta Castellammare. Fortunatamente nulla è successo, ma questo deve essere un campanello d’allarme per mettere in evidenza i piccoli, ma grandi disagi che i cittadini di Castellammare devono sopportare, per le incurie del territorio, non solo a via Panoramica, ma in tutte le altre strade della città che versano nello stesso stato o peggio. «La pulizia dei marciapiedi dovrebbe rientrare nella manutenzione ordinaria – affermano i residenti della zona - , ma evidentemente a Castellammare è una rarità. Ma è così difficile prendersene cura? Non è possibile che avvenga ciò, è un’inciviltà, e, forse, chi si occuperà della cosa pubblica, prima di lanciare slogan e grandi progetti, dovrebbe dare la priorità alle cose più semplici e immediate che stanno a cuore del cittadino, il quale semplicemente vuole camminare su un marciapiede, cosa che dovrebbe essere normale in qualsiasi città».
Ma non è tutto. Come si nota dalla foto, poco più avanti non sono le erbacce a rendere il marciapiede impraticabile ma un'auto e un furgone parcheggiati proprio dove dovrebbero camminare i pedoni.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»