Castellammare di Stabia è immersa in un dolore sconfinato. In pochi giorni, la città ha perso due giovani vite in un tragico incidente sulla statale sorrentina, un dramma che ha scosso non solo le famiglie ma l’intera comunità. Dopo la morte di Simeon Dimitrov, 18 anni, sul colpo, è arrivata un’altra terribile notizia: Alessia Piccirillo, 19 anni, non ce l’ha fatta. La giovane, compagna di classe di Simeon presso l’Istituto Sturzo, ha lottato per due giorni in un letto d’ospedale, ma le sue condizioni erano apparse disperate sin dall’inizio.
Un doppio lutto che segna in modo indelebile la scuola, dove in questi giorni il silenzio ha sostituito il consueto vociare degli studenti. I banchi vuoti di Simeon e Alessia raccontano una storia di speranze spezzate, di sogni che non si realizzeranno. Solo pochi giorni fa, la città si era fermata per ricordare Simeon, un giovane descritto da tutti come gentile, sorridente, con una grande passione per il canottaggio. La tragedia non è solo nelle vite spezzate, ma anche nel dolore che lascia dietro di sé. Le famiglie, sconvolte e unite dal medesimo destino crudele, affrontano un vuoto che nessuna parola potrà mai colmare. Gli amici, che fino a pochi giorni fa condividevano con Alessia e Simeon risate, studi e uscite, ora si ritrovano a fare i conti con una realtà troppo dura da accettare.
“Cara Alessia, caro Simeon, abbiamo avuto il privilegio di avervi in questa scuola nella vostra età più bella. Ognuno di voi in modi differenti ci lascia ricordi indimenticabili e un affetto che resterà per sempre nei nostri cuori. Siamo grati di aver potuto conoscervi, grati a voi per essere stati due ragazzi meravigliosi: le vostre esistenze che hanno saputo seminare amore saranno di esempio ai vostri compagni che oggi vi piangono. Ci mancherete immensamente”, le parole struggenti della preside dello Sturzo. “E a tutti voi, cari ragazze e ragazzi dello Sturzo: stiamo vivendo in queste ore un dolore che mai avremmo immaginato di provare. - prosegue la preside con parole intrise di commozione - Tra mille domande che forse troveranno in ognuno di noi risposte diverse, si staglia una certezza. Questa certezza è il valore della vita. Davanti al dolore immenso che ha colpito le famiglie di Alessia e Simeon, dobbiamo farci coraggio e con coraggio affrontare questo tragico momento, onorando la vita come hanno fatto questi due meravigliosi ragazzi che ci hanno lasciato. Sono vicina a tutti voi, all'intera comunità scolastica e mi unisco al dolore delle famiglie”.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»