I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, anche alla luce delle indicazioni ricevute dal Prefetto - Dr. Michele di Bari in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, allo scopo di garantire la sicurezza dei cittadini in vista delle festività natalizie e del Capodanno, hanno intensificato le attività di contrasto alla commercializzazione illecita di artifizi pirotecnici e di prodotti contraffatti e/o pericolosi. Nell’ultimo mese, i Reparti del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno individuato e sequestrato oltre 3 tonnellate di fuochi d’artificio di produzione artigianale - quali bombe carta, cipolle e petardi, “batterie pirotecniche” da 100 e 200 colpi - nonché attrezzatture utilizzate per la fabbricazione di petardi, denunciando all’Autorità Giudiziaria 14 responsabili, di cui 4 tratti in arresto.
I finanzieri di Frattamaggiore hanno tratto in arresto un 49enne di origine italiane che, in un deposito di Castel Volturno, adiacente ad abitazioni civili, aveva allestito un laboratorio di produzione di artifizi pirotecnici illegali. All’interno del deposito sono stati sequestrati oltre 20 mila pezzi artigianali, attrezzature per la fabbricazione, nonché due fusti contenenti polvere pirica purissima, fatta poi “brillare” in luogo sicuro, con l’ausilio del Nucleo Artificieri dei Carabinieri, attesa la micidialità della sostanza, che avrebbe potuto causare effetti disastrosi nel caso di scoppio accidentale.
A Castellammare di Stabia, invece, i finanzieri della locale Compagnia hanno individuato un box dove all’interno erano stipati 242 petardi artigianali. Al termine dell’attività il responsabile è stato denunciato.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»