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Il 50 percento circa dei presidenti di seggio a Castellammare di Stabia ha rinunciato all’incarico. Effetto del Covid che, nonostante la crisi economica, spinge le persone a disertare un incarico che – in altri tempi – ha sempre fatto gola a molti. E domani, all’insediamento dei seggi, potrebbero essere molti anche tra gli scrutatori a non presentarsi. Un problema non solo stabiese ma che sta riguardando un po’ tutta Italia.
L’aumento dei casi di contagio fa temere per la propria salute molti giovani che stanno per questo rinunciando al guadagno di qualche centinaia di euro. Il contatto con tantissime persone, pur se regolato da rigide norme anti-contagio, è un rischio a cui in pochi hanno voglia di sottoporsi.
Tra domenica e lunedì saranno coinvolti nel procedimento elettorale oltre 51 milioni di elettori distribuiti in 61.572 sezioni.
Il Ministero dell’interno e quello della salute, con una nota congiunta, hanno indicato le principali regole da seguire nell’allestimento dei seggi e quelle che dovranno essere gli accorgimenti da adottare.
Per i componenti dei seggi, “questi devono indossare la mascherina chirurgica, mantenere sempre la distanza di almeno un metro dagli altri componenti e procedere ad una frequente e accurata igiene delle mani. L'uso dei guanti è consigliato solo per le operazioni di spoglio delle schede, mentre non appare necessario durante la gestione delle altre fasi del procedimento. Il Presidente del seggio deve, comunque, utilizzare i guanti al momento dell'inserimento della scheda elettorale nell'urna” dice il Ministero.
Inoltre, nell’allestimento del seggio, dovranno essere predisposti percorsi dedicati e distinti di ingresso e di uscita. Prevedere accessi contingentati creando apposite aree di attesa all’esterno degli edifici. “I locali destinati al seggio – si legge quindi nella nota - devono prevedere un ambiente sufficientemente ampio per consentire il distanziamento non inferiore a un metro sia tra i componenti del seggio che tra questi ultimi e l'elettore. Si deve, però, anche garantire la distanza di due metri al momento dell'identificazione dell'elettore, quando a quest'ultimo sarà necessariamente chiesto di rimuovere la mascherina limitatamente al tempo occorrente per il suo riconoscimento”. I seggi, inoltre, devono “essere dotati di finestre per favorire il ricambio d'aria regolare e sufficiente favorendo, in ogni caso possibile, l'aerazione naturale”.
Particolare attenzione deve essere riposta nelle attività di pulizia dei locali. “Nel corso delle operazioni di voto – prescrive il Ministero - occorre che siano anche previste periodiche operazioni di pulizia dei locali e disinfezione delle superfici di contatto ivi compresi tavoli, cabine elettorali e servizi igienici. È necessario, inoltre, rendere disponibili prodotti igienizzanti (dispenser di soluzione idroalcolica) da disporre negli spazi comuni all'entrata nell'edificio c in ogni seggio/sezione elettorale per permettere l'igiene frequente delle mani”.
Il Comitato tecnico Scientifico, poi, ha ritenuto non necessaria la misurazione corporea durante l'accesso ai seggi, demandando alla responsabilità del singolo elettore l’osservanza di alcuni norme basilari:
- evitare di uscire di casa e recarsi al seggio in caso di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 3 7 .5°C;
- non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
- non essere stati a contatto con persone positive negli ultimi 14 giorni.
Per accedere ai seggi elettorali è obbligatorio l'uso della mascherina da parte di tutti gli elettori e di ogni altro soggetto avente diritto all'accesso al seggio. “Al momento dell'accesso nel seggio, l'elettore dovrà procedere alla igienizzazione delle mani con gel idroalcolico messo a disposizione in prossimità della porta. Quindi l'elettore, dopo essersi avvicinato ai componenti del seggio per l'identificazione e prima di ricevere la scheda e la matita, provvederà ad igienizzarsi nuovamente le mani. Completate le operazioni di voto, è consigliata una ulteriore detersione delle mani prima di lasciare il seggio” raccomandano.
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