Un’operazione imponente, coordinata dall’Europol e condotta dalla Guardia di Finanza di Napoli, ha portato al sequestro di quasi due quintali di sostanze stupefacenti, intercettati su un furgone proveniente dalla Spagna e destinati al mercato italiano. Un colpo significativo inferto alle organizzazioni criminali dedite al traffico internazionale di droga, che conferma l’attenzione delle forze dell’ordine verso un fenomeno che non conosce confini. Al centro dell’operazione, condotta nel cuore del territorio partenopeo, c’è lo stabiese S.F., 55 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, che si trovava alla guida del furgone carico di stupefacenti, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari in attesa di ulteriori sviluppi dell’inchiesta. L’arresto dello stabiese rappresenta solo il primo tassello di un’indagine più ampia. Gli investigatori della Guardia di Finanza, sotto la supervisione dell’Europol, sono ora sulle tracce di complici e mandanti, con l’obiettivo di smantellare l’intera rete criminale dietro l’operazione. Le indagini puntano a ricostruire i collegamenti tra il trasporto intercettato e le organizzazioni che gestiscono la distribuzione sul territorio nazionale. La prima svolta rappresenta un passo ulteriore nel contrasto alla diffusione della droga che mina le fondamenta della sicurezza e della convivenza civile. Un’attività che vede le forze dell’ordine e la magistratura impegnate in un’opera di prevenzione e contrasto all’illegalità diffusa, con operazioni che hanno consentito di smantellare reti criminali su tutto il territorio.
Il vice allenatore delle vespe: «Partita da stimolo per i ragazzi. All’andata gli episodi hanno fatto la differenza. Quaranta? Lui e Sgarbi ci daranno una grande mano.»