Restano ancora gravi le condizioni del 22enne rimasto ferito nell'impatto frontale di domenica mattina.
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Il Gip di Torre Annunziata, Giovanni De Angelis, ha concesso gli arresti domiciliari ad Emanuele Spera, il 35enne stabiese accusato di omicidio colposo dopo il grave incidente di domenica mattina sulla statale 145, costato la vita al 24enne Andrea Chiappetta. Mentre restano ancora gravi le condizioni dell'altro giovane coinvolto nell'incidente, ricoverato al secondo Policlinico di Napoli. Si tratta del 22enne Claudio Mazza che si trova a lottare tra la vita e la morte. Il giovane napoletano è ricoverato nel reparto rianimazione e le sue condizioni sono state definite stabili dai medici del nosocomio partenopeo , anche se sempre critiche.
Intanto, il processo a carico di Spera sarà spostato a Roma in quanto il papà del 24enne deceduto, Stefano Chiappetta, è un magistrato e presidente della prima sezione civile proprio del tribunale oplontino. Nella capitale, il gip incaricato, sarà quindi chiamato a convalidare l'arresto di Spera.
«I ragazzi hanno disputato una buona partita contro una squadra esperta che ha difeso in undici. Sappiamo che la situazione si è complicata, martedì scenderemo in campo con la determinazione di chi sa che nessuno ci ha mai regalato nulla»
