La ztl? La decidono i cittadini. Questo pomeriggio, e fino a sera, il corso Garibaldi è stato preso d’assalto da tantissimi stabiesi che hanno così deciso di dare il via alla fase 2 con un’invasione del lungomare.
Con la villa comunale ancora chiusa (secondo l’ultimo decreto regionale, ripreso dal sindaco Cimmino, sarà nuovamente percorribile da domani), i cittadini hanno deciso di passeggiare lungo la strada rendendola praticamente una ztl.
Una situazione che non lascia presagire nulla di buono per i prossimi giorni. Da domani, lo ricordiamo, si potrà uscire di casa anche senza una specifica esigenza. Via libera, quindi, alle passeggiate. Le persone potranno spostarsi nelle vicinanze della propria abitazione a qualsiasi ora del giorno anche con i bambini. A Castellammare sarà consentito passeggiare in villa comunale senza più limitazioni d'orario. Tuttavia è sempre obbligatorio rispettare il metro di distanza con le altre persone ed indossare la mascherina. In Campania c'è stato anche il tanto atteso via libera alla jogging che potrà essere praticato solamente di mattina dalle 6:30 alle 8:30.
Il sindaco Cimmino, ma anche lo stesso governatore della regione Campania, Vincenzo De Luca, si sono appellati al buon senso dei cittadini nella speranza che rispettino le direttive. Ma a giudicare da quanto visto stasera, è lecito attendersi per domani una vera e propria invasione delle strade, con tanti stabiesi che proveranno a raggiungere proprio il lungomare. Cosa vietata, lo ricordiamo, a meno che non si abiti in prossimità della stessa.
Il primo cittadino stabiese ha detto che i prossimi 10 giorni saranno decisivi per verificare l’esito di queste decisioni e si è detto pronto a chiudere nuovamente la villa comunale se la situazione dovesse rivelarsi ingestibile.
Determinante sarà anche verificare se ci sarà un aumento dei contagi. Nel qual caso ci sarà un dietrofront repentino.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.