Si apre il processo nei confronti di un collaboratore scolastico del liceo "Plinio Seniore" di Castellammare, accusato di molestie nei confronti di due studentesse di 14 anni. L'uomo, un 61enne attualmente agli arresti domiciliari, avrebbe tentato di baciare le due minori nei corridoi della sede succursale dell'istituto.
Le accuse, formulate dalla procura, si basano sulle dichiarazioni delle vittime, sulle testimonianze dei loro compagni di classe e su conversazioni e audio scambiati tra studenti. A supporto dell’indagine, è stata inoltre acquisita una relazione redatta dai servizi sociali locali. Tuttavia, l'imputato ha sempre negato ogni addebito, dichiarandosi estraneo ai fatti contestati.
Nel corso della prima udienza, le due ragazze si sono costituite parte civile. Il dibattimento è stato aggiornato al prossimo aprile, quando sarà richiesto alle vittime di confermare le proprie accuse di fronte al giudice.
Gli eventi risalgono al maggio 2024, quando il bidello avrebbe afferrato il viso delle studentesse tentando di baciarle contro la loro volontà. La polizia di Castellammare ha ricostruito la vicenda partendo dalle denunce presentate dalle minori e raccogliendo le dichiarazioni di alcuni docenti dell’istituto.
Dopo la segnalazione dell’accaduto, la scuola ha disposto il trasferimento del collaboratore scolastico dalla sede succursale di Via Virgilio alla sede centrale di Via Nocera. Questa misura è rimasta in vigore fino alla conclusione delle indagini, culminate nell’arresto dell’uomo lo scorso autunno. Su richiesta del pubblico ministero Ugo Spagna, il giudice ha disposto il giudizio immediato, ritenendo le prove raccolte sufficientemente solide per evitare l’udienza preliminare.
L’imputato dovrà rispondere dell’accusa di violenza sessuale aggravata, in quanto i fatti sarebbero stati commessi nell’esercizio delle sue funzioni di collaboratore scolastico, figura incaricata di garantire la sicurezza degli studenti all’interno dell’istituto.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»