Rifiutare la nomea di città camorristica identificandosi, possibilmente, in personaggi positivi che portano in alto il nome di Castellammare in Italia e nel mondo. Provare a raccontare la Città in maniera costruttiva facendo leva su un materiale umano di prima qualità che dovrebbe servire da esempio per tutti. Questi gli obiettivi della manifestazione “Rosso di Stabia” andata in scena sabato sera alla Reggia di Quisisana. Il nostro servizio.