-
tempo di lettura: 1 min
Si apre stasera, con la proiezione del film di Luca Miniero "Un boss in salotto", la IV edizione del Social World Film festival, il festival internazionale del cinema sociale di Vico Equense. Dal 1 al 9 giugno la città sarà animata, grazie al suo vasto programma, da conferenze, incontri con attori e registi e proiezioni cinematografiche.
Il festival, oltre a trasformare ancora una volta Piazza Kennedy nell'Arena Loren, dove è stato allestito un palco e un red carpet per accogliere i numerosi ospiti che parteciperanno all'evento, farà da cornice alla presentazione di 23 film selezionati nei mesi precedenti al festival e provenienti da tutto il mondo: Italia, Kenya, Australia, Filippine, Svizzera...a fare da filo conduttore tra i vari lavori, il tema "L' amore che unisce". Ad affiancare la Selezione Ufficiale, ci sarà inoltre, una Selezione di Cortometraggi e la Selezione Focus, quest'ultima inserita in un contesto competitivo dedicato ai vari film realizzati nel Mezzogiorno d'Italia.
Durante il festival, verrà inoltre dato il via ai lavori per l'istituzione del "Museo del cinema del territorio e della penisola sorrentina", con una cerimonia alla quale saranno presenti Giancarlo Giannini e Anna Falchi. Grazie infatti ad un' intesa stipulata tra i sindaci del territorio, da Castellammare di Stabia a Massa Lubrense, due sale dell'antico palazzo comunale di Vico Equense, raccoglieranno documenti, filmati e testimonianze cinematografiche degli ultimi 100 anni provenienti dalla Penisola Sorrentina.
Madrina di questa IV edizione, l'attrice siciliana Isabella Ragonese presente alla manifestazione il 4 giugno per una serata dedicata.
Un evento dunque che si preannuncia coinvolgente e ricco di sorprese, destinato a trasformare anche quest'anno la città costiera di Vico Equense in una piccola capitale del cinema.
Abate: «Siamo pronti a lottare per la Juve Stabia, con il sostegno dei nostri tifosi.» Lovisa: «Non alimentiamo la gogna mediatica, Castellammare è un posto per bene»
