Verdi e Simioli: " troppi pirati della strada incoscienti percorrono questa strada tra le più pericolose d'Italia".
tempo di lettura: 1 minArriveranno sin da subito provvedimenti esemplari contro chi supera le vetture più lente sulla Statale 268 dei Paesi Vesuviani. E' stato infatti installato in questi giorni il primo "Sorpassometro". Il dispositivo dotato di due telecamere intelligenti è stato posizionato tra gli svincoli di Terzigno-Poggiomarino e Poggiomarino-Boscoreale, all'altezza del territorio di Terzigno. Il sistema consente di rilevare attraverso il segnale Gprs chiunque superi un altro veicolo laddove ci siano divieti e dunque strisce continue. Ad elevare contravvenzioni ed a prendere provvedimenti anche di carattere penale sarà un agente della Polstrada che periodicamente visionerà i filmati catturati dagli occhi elettronici. Il sorpassometro è attivo in entrambe le direzioni e si aggiunge ai quattro autovelox su otto - ma di cui solo due funzionanti - già precedentemente installati sulla "superstrada della morte".
«Oltre alla realizzazione e gestione di questa strada tra le più pericolose d'Italia - denunciano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza - si incontrano costantemente pirati della strada incoscienti che mettono a repentaglio la propria e altrui incolumità. Inoltre è facile imbattersi anche in frenate di emergenza per evitare di essere "rilevati" dai dispositivi mentre si procede oltre i 40 chilometri orari».
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