Colonnine di mercurio che si attestano attorno ai 35 gradi, elevato tasso di umidità che fa aumentare la temperatura percepita e lunghe file davanti alle fontanine pubbliche: il recente avvento dell’estate ha fatto registrare temperature torride un po’ ovunque. “Sono giorni di grande sofferenza – dice un gruppo di anziani che trova rifugio dai raggi del sole sotto un albero in villa comunale –. Al mattino solitamente veniamo qui per passeggiare, ma oggi è impossibile farlo. Preferiamo stare seduti su una panchina all’ombra e di volta in volta andare a rinfrescarci presso qualche fontana pubblica”. Effettivamente, il caldo che ha avvolto ieri Castellammare era insopportabile. La pavimentazione e le ringhiere della villa comunale si presentavano roventi: una grave minaccia per la salute soprattutto di anziani e bambini. Ma fortunatamente dalla Protezione Civile, che dal primo giugno ha reso operativo un call center attivo 24 ore al giorno (1500), fanno sapere: “Siamo in uno stato di allerta, ma per il momento non si registrano casi di malore tra la gente”. I consigli, comunque, sono sempre gli stessi: non uscire di casa durante le ore più calde della giornata, indossare vestiti leggeri (possibilmente di colore chiaro), fare spesso bagno o docce per abbassare la temperatura corporea, mangiare molta frutta e verdura e bere tanta acqua o bevande ricche di sali minerali. Intanto, la Coldiretti fa sapere: boom nelle vendite di cocomeri e meloni. “Con l’arrivo del caldo record – dichiara in una nota diramata attraverso il proprio sito internet – sono cresciuti gli acquisti di cocomeri e meloni che, nel mese di giugno, sono stati comprati dai consumatori”. Ed anche a Castellammare si registra un incremento di frutta e verdura nelle vendite: “le persone – spiega un commerciante stabiese – stanno comprando questo genere di prodotti molto di più rispetto al solito. Riguardo al dato relativo ai consumi di meloni e cocomeri? E’ vero, posso confermarlo. Nel mio negozio le vendite sono state buone”. Per le prossime ore, infine, le notizie non sono confortanti. Il Ministero della Salute ha annunciato oggi l’arrivo di una nuova ondata di caldo per i prossimi 3-4 giorni. Ed il Sud sarebbe, stando alle previsioni, la zona del Paese in cui questo fenomeno potrebbe essere più marcato.
