Si è conclusa ieri la due giorni "Verso Sud – La strategia europea per una nuova stagione geopolitica, economica e socio-culturale del Mediterraneo" organizzata dal Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Mara Carfagna. Al forum, tenutosi a Sorrento presso la splendida cornice di Villa Zagara, hanno preso parte, tra gli altri, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, il Presidente della Camera, Roberto Fico, il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e il primo cittadino della città ospitante, Massimo Coppola. «La storia economica insegna che dagli anni Cinquanta fino alla crisi petrolifera del ‘73 il Sud è cresciuto più del Nord – ha spiegato Mario Draghi –, ciò evidenzia che il Meridione non è destinato a rimanere indietro. Condizioni primarie per annullare il gap dal Nord sono il miglioramento dell’attività amministrativa e la valorizzazione delle qualità soprattutto di giovani e donne. Il Pnrr ridurrà il gap nell’istruzione a patto che i finanziamenti siano usati correttamente e in tempi certi». L’attenzione del Premier si è poi spostata sul quadro geopolitico. «Il quadro geopolitico che ci muta davanti presenta rischi, ma anche opportunità. Per i Paesi del Mediterraneo questo forum rappresenta un segno della nostra volontà di immaginare e costruire un Sud diverso. Un Mezzogiorno protagonista delle grandi sfide dei nostri tempi. L’evoluzione delle politiche pubbliche per il Meridione è spesso rappresentata come una successione di inevitabili sprechi, fallimenti. La storia economica del Sud nel Secondo Dopoguerra è però più complessa di come raccontano questi pigri pregiudizi». Sulla valorizzazione del Sud è intervenuta anche la padrona di casa, il Ministro Mara Carfagna. «Il Sud rappresenta l’asset più conveniente per investire – ha evidenziato –, qui sono concentrate le energie rinnovabili, saranno presenti i rigassificatori, sarà il centro della reindustrializzazione. Si parla di una realtà molto più viva e competitiva di quanto si pensi, ne è la testimonianza che il Meridione è il quarto esportatore di hi-tech. A lungo poi si è parlato dell’assenza di politica industriale nel Sud: è il contrario. Il Pnrr è un grande piano industriale. Il Sud è trasformazione, tecnologia, turismo. Ed è un ponte tra l’Europa e l’Africa. É stato sempre visto come un problema, in realtà può essere la risposta a tante problematiche italiane. Stiamo attrezzando il Sud per vincere queste sfide che necessitano di una classe dirigente nazionale e locale all’altezza». Durante il Forum è stato presentato il “Libro Bianco” sul rilancio del Sud Italia nel quadro europeo e del Mediterraneo allargato.
Ad allietare i presenti è stata la presenza, durante la cena, di noti Sommelier del territorio che hanno servito il “Caprettone Spumante Metodo Classico” e il “Costa d’Amalfi Furore Bianco”. Tra i sommelier anche lo stabiese Mimmo Sabatino. «Ringraziamo Villa Zagara per averci dato la possibilità di lavorare con grandi professionisti della Penisola Sorrentina della cucina campana e soprattutto con professionisti di sala. Io e i miei colleghi sommelier, Giuseppe Cuomo, Davide Campaniello e Liberato Francesco, abbiamo conversato con i ministri parlando tanto dei produttori campani e dell’ottimo lavoro che stanno facendo negli ultimi anni. Oggi possiamo confrontarci con il mondo intero, quindi “Verso Sud” vale anche per i vigneti». Per il futuro che il Sud merita davvero.
Società, staff tecnico e squadra tutti insieme a festeggiare a cena la vittoria del campionato e la promozione in serie B.
