È deceduto padre Gianni Baget Bozzo, aveva 84 anni. È morto nel sonno nella sua abitazione privata di Genova. I funerali si svolgeranno lunedì prossimo nella parrocchia Sacro Cuore di San Giacomo di Carignano, a Genova. Nato a Savona nel 1925, sacerdote e giornalista, molto vicino agli ambienti politici italiani. Prima vicino alla DC, si spostò poi a posizioni più vicine ai socialisti tanto che Bettino Craxi lo candidò al Parlamento europeo nel 1984 . Venne poi sospeso dall'arcivescovo di Genova. Venne eletto all'Europarlamento anche nel 1989. Con l'avvento di Mani Pulite, che coinvolse il Partito socialista, si avvicinò a Silvio Berlusconi insieme al quale fondò Forza Italia.
«Ho appreso con profondo rammarico e tristezza la notizia della morte del coraggiosissimo don Gianni Baget Bozzo» è quanto sostiene Antonio Sicignano, vicepresidente dei Circoli della Libertà della Campania. «Conservo con grande gelosia -spiega Sicignano - una email che don Gianni mi indirizzò nel 2004, quando ebbi ad inviargli un mio editoriale sulla vicenda delle due volontarie dell'ONG Simona Pari e Simona Torretta rapite in Irack. Spesso inviamo mie impressioni a don Gianni e spesso lui era solito rispondere con brevi commenti. Ciò dimostra la sua disponibilità, oltre che il suo grande amore per il suo paese».