Con uno straordinario omaggio a Libero D’Orsi, l’associazione Socio Culturale l’Incrocio delle Idee propone una iniziativa programmata e conferma l’annunciata sospensione delle sue attuali attività.
Il 29 maggio prossimo sarà presentato il volume titolato “LIBERO D’ORSI – Le inutili avventure” edito dalla stessa associazione.
Una pubblicazione frutto di una ricerca dello storico Angelo Acampora che ha voluto portare in primo piano il Libero D’Orsi prima che dedicasse tutta la sua professionalità e dunque la sua vita a riportare alla luce, attraverso gli scavi, l’antica Stabie e consegnare alla comunità le ville romane site nella zona collinare.
“L’archeologo romantico che inventò Stabie” con due distinte personalità la prima della quale, come afferma Acampora nella sua prefazione, descrive come “la vita lo avesse introdotto in questo mondo dalla porta sbagliata”.
Una interessante, curiosa e gustosa pubblicazione attraverso la quale sarà possibile conoscere le “Inutili avventure” del giovane Libero D’Orsi che terminarono con il 110 e lode della sua laurea e l’avvio della straordinaria seconda fase della sua vita.
Oltre ad altre curiosità, il volume racconta il complicato enigma della casa natale, svelando la sua esatta ubicazione dove, a cura dell’associazione sarà posta una targa in sua memoria.
Oltre all’autore del libro Angelo Acampora, lo storico personaggio stabiese sarà omaggiato con un intervento canoro di Anna Spagnuolo che eseguirà il valzer titolato “Piccola bambola” di Libero D’Orsi, musica di Gisa Conte.
La serata sarà moderata dalla presidente dell’associazione l’Incrocio delle Idee Giovanna Massafra.
L’evento si terrà presso il Circolo Internazionale (g. c.) Largo Quartuccio 24, con inizio alle ore 18.30.
Nel corso della serata a tutti gli intervenuti sarà fatto omaggio di copia della pubblicazione.
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»