«Tutti gli sport sono occasioni in cui altri essere umani ci spingono ad eccellere». Ad eccellere, potremmo dire, non solo su un rettangolo verde di gioco ma anche all'interno di palazzetti. Non siamo solo un Paese calciofilo, o almeno dovremmo imparare a non considerare uno sport intrinsicamente migliore di un altro solo perchè è quello a cui vengono dedicate i titoli principali e le prime pagine dei quotidini sportivi. Bisognerebbe spostare gli orizzonti anche ad altre discipline agonistiche, soprattutto quando ad esaltarle e a trascinarle all' attenzione sono piccoli fenomeni, le future leggende.
Ogni realtà cittadina ha le sue eccellenze e a Santa Maria la Carità le piccole grandi stelle non mancano di certo. Una di esse porta il nome di Giuseppe Cascone, ragazzo prodigio della ginnastica artistica.
15 anni e studente del secondo anno del Liceo scientifico ad indirizzo sportivo "Pitagora - B.Croce" di Torre Annunziata, il giovane sammaritano ha iniziato a coltivare la sua passione per gli attrezzi ginnici quando di anni ne aveva poco più di cinque e l' esplosione del suo talento non si è fatta attendere, tanto da conquistare un elevato numero di medaglie e coppe in gare individuali e a squadra, sia in competizioni regionali che, e soprattutto, in quelle nazionali.
La più importante è sicuramente quella ottenuta nel campionato 2010/2011, quando si laurea Campione italiano alle parallele.
Un ragazzo con lo spirito di un campione, Giuseppe si allena quotidianamente con lo stesso sudore, la stessa fatica e la stessa costanza, nel silenzio della sua palestra, la "CGA STABIA" di Castellammare di Stabia, sotto l'occhio vigile del mister Angelo Radmilovic, con il sogno di essere travolto un giorno dall' ondata mediatica. Se il futuro è tutto da scrivere, il presente è assoluta certezza. Alla Kermesse nazionale "Ginnastica in Festa", in programma dal 23 giugno al 2 luglio presso la Fiera di Rimini, nel primo turno delle finali di specialità dedicate alla sezione maschile, la stella di Giuseppe Cascone ha brillato ancora una volta. Il quindicenne sammaritano, infatti, ha gareggiato nel campionato individuale Silver Eccellenza GAM, nella Categoria Junior 1°fascia, conquistando la medaglia d'oro nella specialità cavallo con maniglie, l'argento al corpo libero e il bronzo alla sbarra alta. Riempiono le statitiche anche l'ottavo piazzamento al volteggio e il decimo posto alle parallele.
Risultati eccelsi che non sono rimasti confinati a Rimini ma hanno destato meraviglia anche a Santa Maria la Carità, tanto che l' Amministrazione comunale ha deciso di insignire Giuseppe Cascone, in occasione di una manifestazione del Luglio Sammaritano, di una targa dall' elevato valore simbolico, un vero e proprio onore al merito.
«Giuseppe rappresenta un' eccellenza per l'intera cittadina sammaritana - ha commentato il Sindaco Giosuè D' Amora - I suoi importanti traguardi sportivi, frutto di un talento naturale, hanno regalato grande soddisfazione al nostro Paese e a noi amministratori sembrava doveroso tributargli un riconoscimento ufficiale, nel corso di un evento, come il Luglio Sammaritano, che coinvolge tutta la nostra gente.
In qualità di Primo Cittadino non posso dirmi che orgoglioso sia di Giuseppe che di tutti i nostri giovani talenti che si fanno strada con passione e determinazione, non solo in ambito sportivo, portando lustro a Santa Maria la Carità. Rinnovo fin da ora i miei complimenti e un in bocca al lupo a tutti, affinchè possano continuare con questo spirito anche in futuro».
Parole di elogio anche da parte del vice sindaco Francesco Cascone: «Giovane sammaritano che da anni si cimenta in una disciplina atletica impegnativa, Giuseppe rappresenta un esempio di abnegazione e sacrificio al quale tanti ragazzi dovrebbero ispirarsi. I suoi successi costituiscono motivo di vanto per tutta la nostra comunità nonché rappresentano il giusto premio per la famiglia Cascone che fin da piccolo lo ha sostenuto e ne ha incoraggiato l'estro. A loro tutti il nostro ringraziamento più ammirato per aver onorato col sudore e con la fatica il buon nome di Santa Maria la Carità».
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»
