Continua la rincorsa della Virtus Stabia alla vetta della classifica, fino a quando la matematica permetterà di sognare. Gli uomini di mister Di Maio escono vincitori dalla partita con l'A.S.D. San Valentino giocata su un campo pesante e provato dalla pioggia. L'avvio vede i padroni di casa avere le prime due occasioni, prima con una punizione dalla sinistra con Inserra che respinge. Poco dopo, su calcio d'angolo, è Gigi a impensierire la difesa stabiese incornando di testa, ma la sfera viene respinta dalle maglie biancoblu. La Virtus, presa confidenza con il terreno difficile, sale in cattedra e risponde con un ribaltone di fronte. Apuzzo con un lob scavalca la difesa avversaria servendo Pagano in aria che salta il difensore e si ritrova a tu per tu con il portiere di casa, Coppola, che effettua un miracolo. Al ventitreesimo la sblocca il numero 10 stabiese Di Ruocco che, dall'angolo destro dell'area, effettua uno stop a seguire di petto e tira al volo sorprendendo il portiere che l'aveva battezzata fuori. Il San Valentino prova a rispondere, ancora da fuori, senza però impensierire Inserra. Al minuto 37, Pagano impegna il portiere del San Valentino, anticipando il difensore di testa. L'ultima occasione del primo tempo, da fuori area, porta la firma del San Valentino con la sfera finisce di poco alta. Ad inizio ripresa, triangolazione sulla destra con Apuzzo riceve in area: tiro potente che il portiere spinge in angolo. Gli uomini di mister Di Maio sono entrati con un altro piglio sul terreno di gioco, con la catena di destra che macina numerose azioni. Poco dopo, la Virtus spinge ancora sulla fascia con Formisano che pesca in area Pagano che svetta più in alto di tutti: traversa piena. Al nono della ripresa Lombardo pesca Pirone sulla sinistra che salta un uomo e serve Apuzzo che dal limite calcia, Coppola con i pugni respinge. Altra occasione limpida per gli ospiti, ancora di testa, su calcio d'angolo con la sfera che termina alta. Calano le forze e la partita si impantana su un campo pieno di pozzanghere, ma è ancora una palla inattiva a cambiare la situazione. Punizione dalla trequarti per la Virtus Stabia, la sfera finisce nei pressi del secondo palo dove Caccavo si inserisce e mette in mezzo. Il più lesto di tutti è Gargiulo che insacca e porta il risultato sul 2 a 0. Sul finire di partita, brividi per la Virtus a causa di un errore difensivo che consegna la sfera al San Valentino a due passi da Inserra che si supera di piede. Negli ultimi secondi dei minuti di recupero, l'arbitro fischia un rigore per il San Valentino con Gigi che dal dischetto spiazza Inserra e dimezza le distanze, ma non c'è più tempo. La Virtus porta così a casa tre punti fondamentali.
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