L’ A.S.D. Juventude Stabia è pronta a scendere in campo. La squadra calcistica di Castellammare di Stabia, nata nell'estate del 2001 per volontà del compianto Raffaele Chicco Filippi, affronterà domani sul Comunale l'Atletico San Marzano, con fischio d'inizio ore 15.30. Ieri sera, ultimo allenamento presso il Club Napoli Varano. Dopo anni di attesa, la Juventude torna a dare i suoi primi calci al pallone, dopo lo scioglimento del 2013. La società ha già ufficializzato lo scorso 27 settembre l’iscrizione al campionato di Seconda Categoria Campania ed è stata inserita nel girone F.
«Abbiamo voluto fortemente acquistare un titolo di una categoria superiore alla Terza proprio per poter dare più forza e visibilità al nostro progetto - dichiarano all'unisono il presidente Calvanico, Passaro e Vollono - abbiamo colto a volo l'opportunità e con enormi sacrifici abbiamo fatto questo sforzo». Un ritorno al calcio giocato e soprattutto un omaggio alla memoria di Chicco ed Antonio Filippi, affinché il loro sogno continuasse. In particolare è stata mantenuta la promessa fatta proprio ad Antonio: «Gli promisi che avrei fatto rivivere la Juventude e l'avrei riportata dove l'avevamo lasciata - dice Carlo Passaro - con Peppe e Massimo abbiamo messo la prima pietra, ora viene la parte più difficile. Vogliamo consolidarci - continua il presidente Calvanico - e nel ringraziare chi ha creduto da subito nel nostro progetto ci rivolgiamo ai tanti amici di Chicco ed Antonio per onorare a meglio la loro memoria. La squadra la stiamo allestendo e siamo già a lavoro da un mese - conclude mister Vollono - puntiamo a fare un buon campionato ma soprattutto puntiamo a creare un gruppo che ci dia soddisfazioni sia in campo che fuori nel rispetto delle regole»
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»
