Smaltita la sbornia per la vittoria elettorale, è già tempo di lavoro per il neo sindaco Ilaria Abagnale. La 39enne imprenditrice abatese si è già recata al Comune per cominciare a stilare il programma dei primo 100 giorni di governo cittadino. Ma bisogna prima varare la giunta e, in pole – position per la carica di vicesindaco, c’è un’altra donna: si tratta di Donatella Donadio (già assessore e consigliere nelle precedenti consiliature). Alla commercialista abatese potrebbe andare anche la delega al Bilancio.
Ma la futura squadra potrebbe avere una predominanza “rosa”: e così, tra i papabili assessori, c’è anche la 28enne Lucia Afeltra, eletta al Consiglio comunale proprio come la Donadio. E un’altra conferma, nell’ambito del gentil sesso, potrebbe arrivare anche per la presidenza dell’assise. In prima fila c’è infatti Giuseppina Falconetti, presidente uscente.
«Portiamo avanti la “rivoluzione gentile” che è stato il leit – motiv della nostra campagna elettorale – afferma il neo sindaco – Va sottolineato l’ingresso in assise di figure nuove e giovani. Sin dall’inizio ci siamo imposti di formare soltanto quattro liste, ben strutturate nei consensi potenziali, e di non ampliare eccessivamente la coalizione, per vincere magari in modo più agevole, ma andando incontro a maggiori problemi di governabilità successiva. Oggi possiamo affermare – conclude – di avere intrapreso la strada giusta».
Il tecnico gialloblù alla vigilia del match: «Questa squadra ha la possibilità di entrare nella storia: sappiamo quanto è importante centrare i play-off. Buglio, campionato finito. Adorante è stato recuperato.»