Arriva il nulla osta del Parco dei Monti Lattari. Ed ora il bando per affidare i lavori può prendere il via. Ma gli alberi non potranno essere tagliati in primavera. Si sblocca l’iter relativo al progetto per il restyling di Viale Ippocastani, un’opera da 2 milioni di euro per la quale l’amministrazione uscente era riuscita ad ottenere il finanziamento con i fondi Pics attraverso l’Accordo di Programma firmato con il governatore Vincenzo De Luca nel dicembre 2019. Un percorso tortuoso, tuttavia, quello per giungere all’autorizzazione definitiva da parte dell’Ente Parco Regionale dei Monti Lattari, che ha dato l’ok con la condizione che i lavori non potranno iniziare prima delle 9 del mattino e che gli ippocastani non potranno essere abbattuti nel periodo compreso tra il 15 marzo e il 15 luglio. Nulla di insormontabile, dunque, tra il Parco e il Comune, ragion per cui il bando per affidare l’appalto e il cantiere potrebbe anche essere disposto di qui a breve, in modo tale da procedere all’aggiudicazione durante il prossimo anno e completare i lavori in tempo utile per la scadenza fissata al 31 dicembre 2023. Il cronoprogramma, d’altra parte, prevede che il cantiere debba durare 5 mesi, un tempo sufficiente per completare l’intervento prima dei termini stabiliti. Resta da comprendere, tuttavia, se sarà possibile rispettare le scadenze anche per le altre tre opere finanziate con i fondi Pics intercettati nel 2019, ossia il Museo Civico nel Palazzo Reale di Quisisana, l’art factory a Villa Gabola e il centro polifunzionale nell’ex Palazzo Pace. Un’impresa che ad oggi appare tutt’altro che semplice, in attesa di comprendere se le procedure possano essere sbloccate dal Comune in tempi rapidi e se ci saranno eventualmente i margini per una proroga dei termini.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»