«Non dividiamoci, non dividiamoci». Lo ha ripetuto come un mantra ieri sera Luigi Vicinanza nel corso dell’incontro all’hotel dei Congressi dove ha ufficializzato la sua discesa in campo. Una sala gremita lo ha ascoltato nel lungo discorso di presentazione alla città della sua proposta politica. Una proposta che al momento non sembrerebbe aggregare tutto il centrosinistra. «Ringrazio Salvatore Vozza, Antonio Pannullo, Teresa Manzo, il Partito Democratico, il Partito Socialista, Per, Bene Comune, Essere Stabia, Free Stabia e Stabia in Progress» ha detto Vicinanza elencando le forze politiche e civiche che erano in sala, quelle che potrebbero idealmente comporre la coalizione che lo sostiene. In realtà Vozza non ha ancora deciso se sposare la candidatura di Vicinanza o se scendere in campo personalmente alla guida di un gruppi di partiti e civiche già pronte a sostenerlo. Ma dalle prime impressioni raccolte ieri sera, l’ex sindaco non sembra essere stato “catturato” dalle parole dell’ex direttore dell’Espresso. Nessuna traccia in sala, invece, del presidente del PD locale, Roberto Elefante: «Non sono stato invitato, per questo non c’ero» chiarisce. Ed a pochi giorni dalla consegna delle liste tutto è ancora in bilico nel centrosinistra.
«Castellammare merita rispetto e devono rispettarla tutti quelli che l’hanno condotta a questa situazione drammatica» ha detto Vicinanza che ha attaccato a più riprese il centrodestra e chi ha contribuito al drammatico scioglimento per camorra dell’amministrazione comunale 2 anni fa. Quindi ha snocciolato alcune pillole di quello che potrà essere il suo programma elettorale: «Bisogna puntare sulla cultura, ma anche su Fincantieri e le Terme», così come «bisogna bloccare il progetto del sottopasso» dice in maniera chiara. Insomma, anche Vicinanza ormai è in campo. Ora bisogna attendere la decisione di Elefante e di Vozza per capire in quante anime questa volta il centrosinistra si dividerà.
Una situazione su cui gongola il centrodestra che è in procinto di ufficializzare la candidatura di Luigi Bobbio in quota Fratelli d’Italia con il benestare di Forza Italia. Questa, dunque, sarà la settimana decisiva per completare il quadro dei candidati e delle coalizioni. Al momento il primo passo è stato fatto dalle civiche che hanno calato i loro assi: Antonio Coppola ed Antonio Alfano gli attuali candidati a sindaco. A loro si uniranno verosimilmente Vicinanza e Bobbio. Probabile anche la discesa in campo di Vozza ed Elefante per un parterre di 6 candidati.
«L'obiettivo resta la salvezza, solo dopo ci godremo le partite restanti».