Dopo la commissione speciale sui rifiuti, a vigilare sull’operato della Am Tecnology ci sarà anche il Dec – Direttore dell’esecuzione del contratto. Il comune di Castellammare di Stabia, infatti, ha affidato l’incarico all’ingegnere Giacomo Notaro di Saviano. Il professionista, per tale lavoro, percepirà poco più di 30mila euro in 15 mesi. Il suo compito sarà quello di verificare che la ditta incaricata di gestire il servizio di igiene urbana in città rispetti quanto previsto dal capitolato d’appalto.
La necessità di avere un Dec è emersa a più riprese negli ultimi mesi a seguito delle continue lamentele dei cittadini e delle forze politiche di minoranza circa l’efficienza del servizio di igiene urbana in città. Strade sporche, rifiuti che verrebbero mischiati, sicurezza del personale non garantita: queste le criticità evidenziate anche nel corso di un consiglio comunale ad hoc che poi decise di istituire la commissione speciale sui rifiuti con l’obiettivo di vigilare sulla ditta appaltatrice. Presunte inefficienze per le quali il sindaco Gaetano Cimmino, ma anche lo stesso assessore all’ambiente Gianpaolo Scafarto, hanno più volte puntato il dito contro il dirigente del settore ambiente ed al RUP (responsabile unico del procedimento), dipendenti comunali dai quali i politici si aspettavano maggiori controlli e relativi interventi. Nella filiera dei controlli, però, mancava il Dec. Ecco perché quindi la giunta stabiese ha deciso di affidare l’incarico ad un professionista a cui andrà ora il difficile compito di verificare che il servizio venga svolto secondo quanto indicato nel contratto d’appalto.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»