“I commissari hanno riferito che la vertenza Meridbulloni è risolta. Ma vengano qui a vedere come siamo messi”. La protesta di un gruppo di lavoratori ex Meb va avanti. E il presidio degli operai vicini al sindacato Cgil prosegue dinanzi a ciò che resta della fabbrica di corso Alcide De Gasperi. Sono una decina e ambiscono a ricevere la clausola sociale e un vincolo per legarsi all’area produttiva, in prospettiva di nuovi investimenti sullo stabilimento abbandonato dalla famiglia Fontana. “Il nostro referente sindacale Santorelli ha parlato con i commissari straordinari, che hanno riferito che la questione Meb era stata risolta. - sostiene un operaio in protesta - Ma non è così. E il nostro presidio ne è la dimostrazione evidente”. Una vicenda, dunque, ancora tutta in divenire per i lavoratori che hanno scelto di non seguire né il gruppo Fontana al Nord né la linea di Vescovini, che ha avviato la formazione a Monfalcone per 21 operai e intanto ha ricevuto l’ok per iniziare i lavori per il capannone industriale ad Acerra. Una fabbrica che potrebbe diventare operativa già entro fine anno, riportando a casa i lavoratori dopo il corso di formazione e restituendo ossigeno a decine di famiglie.
Il video del corteo e le nostre interviste.