Abusi edilizi in via Traversa Mele, il dirigente dell'ufficio tecnico ordina la demolizione delle opere non autorizzate ai proprietari. L'attività anti-abusivismo prosegue in maniera sempre più spedita in città. E a farsi promotore dell'ordinanza per l'abbattimento degli abusivi è il nuovo dirigente Mario Oscurato, che ha dato seguito alle indicazioni emerse dal sopralluogo effettuato dagli agenti di polizia municipale lo scorso 23 giugno. I poliziotti sono intervenuti all'interno delle unità immobiliari, riscontrando la realizzazione di "un'apertura su un vicoletto privato, larga 3,5 metri e alta 2,65 metri, dotata di saracinesca metallica in luogo della finestra" presente nei grafici allegati. Gli agenti hanno poi riscontrato "una diversa distribuzione degli spazi interni, mediante demolizione dei tramezzi", e l'apertura di una "porta di collegamento". Ma gli abusi riscontrati dalla polizia non si fermano qui. Nello specifico, il sopralluogo ha fatto emergere anche la realizzazione di "un ambiente in forma trapezoidale" con i lati di 1,69 metri e 0,90 metri, ed anche un ambiente di 1,96x2,06 metri, antistante ad un piccolo locale destinato a servizi igienici. Una serie di interventi che, in base a quanto scrive il dirigente nell'ordinanza, "configurano una ristrutturazione edilizia del tipo 'pesante', in quanto realizzati in area paesaggisticamente vincolata, e dunque soggetti a Permesso di Costruire o Scia alternativa al Permesso di Costruire". Uno scenario che ha indotto il dirigente ad ordinare l'abbattimento, dando seguito alle iniziative messe in campo in questa fase commissariale nell'attività di prevenzione e contrasto agli abusi che sta avendo luogo in città.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
