Stavano andando a vedere la partita Sampdoria-Napoli. Nel bagagliaio avevano tre spranghe di ferro, che forse sono state usate negli scontri avvenuti alle 14 in A1 con i tifosi romanisti. Per questo motivo, ieri pomeriggio, quattro ultrà partenopei hanno forzato un posto di blocco a Genova Nervi. I quattro, di età compresa tra i 21 e i 27 anni, sono stati inseguiti dagli agenti della polizia stradale e fermati poco dopo. I poliziotti, effettuando i controlli, hanno hanno trovato le mazze nel bagagliaio. Il conducente ha spiegato che erano sue e per questo è stato denunciato. Nonostante questo, i quattro sono sono stati portati in questura e identificati. Lo ha comunicato ANSA.
Nella giornata di ieri, dopo gli scontri avvenuti, sono stati intensificati i controlli di Polstrada e Digos. La polizia genovese ha identificato circa 80 ultrà napoletani fermati a Genova Est a bordo di nove pulmini. I tifosi, dopo le formalità del caso, sono stati fatti tornare indietro e scortati fino al loro arrivo a Napoli.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»
