Foto: Ssc Napoli
Brutte notizie per Rino Gattuso, che dovrà fare i conti con un’autentica emergenza nel momento cruciale della stagione, con il Napoli chiamato ad un tour de force estenuante (Atalanta e Juventus nel giro di 3 giorni) senza la difesa titolare. Dopo Koulibaly, risultato positivo al covid alla vigilia di Genoa-Napoli, sarà out per diverse settimane anche il compagno di reparto Kostas Manolas. Il centrale greco, uscito al minuto 69 del match contro i grifoni per un trauma contusivo alla caviglia destra, è stato sottoposto agli esami strumentali che hanno emesso un’avversa sentenza. Distorsione di secondo grado con interessamento del legamento peroneo-astragalico anteriore, con le condizioni del numero 44 che saranno valutate nuovamente tra 3 settimane. Out per covid anche Faouzi Ghoulam, seppur utilizzato finora con il contagocce: solo 4 gare da titolare, per un minutaggio complessivo che supera appena i 400 minuti considerando tutte le competizioni. Gattuso si interrogherà a lungo sugli ultimi dubbi da sciogliere in vista della semifinale di ritorno di Coppa Italia, con lo 0-0 di 7 giorni fa al Maradona da difendere con le unghie e con i denti sull’ostico terreno dell’Atalanta, reduce dalla delusione rimediata in campionato dove non è bastato un triplo vantaggio per portare a casa l’intera posta in palio contro l’eroico Torino di Nicola.
Probabile il ritorno alla difesa a 3 sperimentata nel match di andata. Scalpita Rrahmani (171 minuti raccolti finora) voglioso di dimostrare che ha spalle larghe per gestire il peso della maglia azzurra, ma non è da escludere l’impiego di Di Lorenzo al centro della difesa al fianco di un Maksimovic non apparso esattamente lucidissimo nelle ultime uscite.
Il tecnico gialloblù nel post partita: «Statistiche alla mano avremmo meritato la vittoria, in alcuni momenti siamo stati troppo frenetici. A La Spezia per vincere, non possiamo fare tabelle».
